šeštadienis, gruodžio 29, 2007

God bless me!

Mio fratello, altrimenti detto Lo Zio Pazzarellow, in questi giorni di natalizie festività ha i co**ioni girati assai.

Sarà perché il giorno di Natale i nonni entrando in casa lo hanno guardato, ovviamente senza ricordare il suo nome, e gli hanno detto: "Non pensavamo ci fossi anche tu", o perché non è più il bambino di casa, o per altri mille motivi concernenti la sfera sessuale che non esamineremo in questa sede, fatto sta che mi ha appena raccontato questa:

Location: convention di vecchi ad Orsago.
Breve sinossi: la mamma conversa con qualcuno che lei presume essere un/una esperta di sanità.

Mamma: ci sono controindicazioni per il vaccino contro la meningite*?

Presunto sanitario (ridacchiando probabilmente in preda ai fumi dell'alcool): Ahahahah, no, a meno che uno non sia allergico ai kiwi.

Mio fratello è allergico ai kiwi.



* che qualcuno di cui non farò il nome ha definito un dono di dio per decimare i leghisti.

penktadienis, gruodžio 28, 2007

La mia maternità isterica pt. 11: Le prime parole – 28.12.2007

Aglio
Ao
Apu
Argo
Cacca
Ecco
Ehi
Eo
Gagonghi
Ghe
Gogo'l
I'm going
Ombrèi
Ubue

Ugu
Ully
Umpu
Unguaungua

Un vocabolario di tutto rispetto per un bambino di due mesi.
Se conoscessi anche il linguaggio dei sordomuti penserei di aver partorito un genio.

La mia maternità isterica pt. 10: Diversità – 28.12.2007

gk: ho letto che i bambini cercano il volto della madre mentre vengono allattati. Lui non lo fa.

presunto padre: gli uomini non sono mica tutti uguali. Ad alcuni non piace essere guardati durante un pompino!

La mia maternità isterica pt. 9: La maledizione di Gesù Bambino pt. II – 26.12.2007

Location: Osteria Friuli - fiumi di carne alla griglia e polenta friulana.

Gk, il Presunto Padre e la sua famiglia stanno cercando di allargare lo stomaco, già provato dai giorni precedenti.
Sir Patatinow dorme beato nel contenitore per bambini.

Signora friulana evidentemente alticcia: Ma che bello! Proprio come Gesù Bambino.

Presunto Padre: Più bello direi

Signora friulana evidentemente alticcia: Certo, Gesù Bambino è morto!

ketvirtadienis, gruodžio 20, 2007

La mia maternità isterica pt. 8: Il mio fidanzato romantico – 20.12.2007

presunto padre, appena tornato dal lavoro: se vuoi vantarti di me sul tuo blog puoi riportare questo: (declama con aria sognante) "una storia d'amore è come un video gioco, a livelli. C'è il livello del bacio, quello del primo rapporto sessuale, poi c'è il figlio, che è il mostro finale. Se superi anche quello è raro che ti torni la voglia di giocare." Eh, com'è?

gk: senti questa, l'ho pensata stamattina: "il Natale è come il pannolino di mio figlio: una festa di merda"


N.B. : Quello che il presunto padre dovrebbe capire, è che questo è il mio blog e pertanto sono io a dover fare la figura della figa, mentre lui, nonostante il suo meraviglioso romanticismo, verrà da me relegato sempre alla macchietta buffa!

Buone Feste, adorato homo sapiens!

antradienis, gruodžio 11, 2007

La mia maternità isterica pt. 7: Il mio primo presepe – 11.12.2007

... che sembra un po' il titolo di una puntata di Scrubs.

Non amo la serialità, quindi ogni anno comprerò/emo una statuina bella, anche se non c'azzeccherà un ca**o con le altre.


šeštadienis, gruodžio 08, 2007

La mia maternità isterica pt. 6: La maledizione di Gesù Bambino – 8.12.2007

presunto padre: che ne dici se da quest'anno cominciamo a fare il presepe? Tipo che compriamo una statuina all'anno e quando Sir Patatino avrà sei anni lo faremo insieme?

gk: va bene, quest'anno compriamo Gesù?

presunto padre: non abbiamo abbastanza soldi, compriamo solo la greppia.

gk: mmm. Io pensavo di fare un presepe indie quest'anno, tipo che facciamo delle foto alle statuine e le disponiamo in ingresso su dei portafoto a clip. Carino, no?

presunto padre: no, sarebbe veramente figo se facessimo delle foto a Sir Patatino, alle gatte e a noi due e ci facessimo il presepe.

gk: perché no? Magari una foto di Sir Patatino mentre lo cambiamo e si caga addosso.

presunto padre: beh, penso che anche Gesù Bambino cagasse, solo che nessuno l'ha mai visto farlo. Anzi, chi l'ha visto è morto. Merda, forse è una Maledizione: la Maledizione di Gesù Bambino!

gk: ...

presunto padre: ah, sai cosa facciamo poi? Delle foto ai miei genitori e a tua madre e facciamo impersonare loro i Re Magi: uno porta l'oro, uno porta l'incenso e uno porta uo fratello, che potrebbe impersonare la mirra.

gk: scusa?

presunto padre: la mirra! Nessuno sa cosa sia la mirra.

gk: mah, credo sia un profumo, io ho una boccetta di profumo alla mirra.

presunto padre: (sarcastico, se l'è presa) certo, tu sai sempre tutto... Nessuno sa cosa sia la mirra, infatti "cos'è la mirra?" è una battuta di Natale che fa sempre ridere.

gk: certo, a Natale c'è sempre qualcuno che viene da te e ti dice: "Oh, vecchio senti questa: "Cos'è la mirra?". Ahahahahahah!". Vabbè.

La mia maternità isterica pt. 5: Informazioni riservate – 8.12.2007

Al panificio

Panettiera: Ma che bel Patatino!

gk: Come conosce il suo nome?

penktadienis, lapkričio 30, 2007

Happy fucking Christmas

Pensavo di regalare a tutti un pacchetto di preservativi contenente un goldone bucato, perché Orsetto Succhiatore non giochi da solo a lungo.

Ma visto che qualcuno con del buon senso mi impedirà di farlo, lo scrivo qui.

La mia maternità isterica pt. 4: Piccoli artisti crescono – 30.11.2007

Stamattina il culo di mio figlio sembrava un quadro astratto.

ketvirtadienis, lapkričio 15, 2007

La mia maternità isterica pt. 3: Djagilev – 15.11.2007

Può sembrare strano, ma quando mio figlio si trasforma nel Furioso Orsetto Succhiatore urla "Djagilev! Djagilev! Djagilev!".

trečiadienis, lapkričio 14, 2007

La mia maternità isterica pt. 2: 90°– 14.11.2007

Visto che questo pare essere l'unico interfaccia nella mia relazione, lavo qui i pannolini sporchi.

Qualche mese fa i datori di lavoro del presunto padre gli dissero che si sarebbero interessati loro delle pratiche per le ore d'allattamento e per gli assegni familiari.

Il presunto padre, stando alle nostre previsioni, dopo due settimane di ferie, sarebbe dovuto passare all'orario da allattamento, ovvero avrebbe dovuto fare 4 ore invece che 6.

Il fidanzato molesto nonché presuntopadre nonché in tale circostanza Cretino, ha fatto otto ore di sua iniziativa per l'ultimo mese di gravidanza per recuperare le ore che avrebbe perso con l'allatatmento. Di sua iniziativa, non sarebbe stato tenuto a farlo.

Due giorni prima del suo rientro, noi scopriamo, chiamando l'INPS, che per legge per i primi tre mesi deve stare a casa la madre (bella trovata del cazzo, come sarà mai che poi ci sono donne che impazziscono e buttano dal terrazzino i figli? mah!).

Non è finita: se dopo i tre mesi la madre non sfoggia un contratto come lavoratrice autonoma, risulta casalinga, pertanto il padre non può chiedere le ore d'allatamento (e la madre non può trovarsi un altro lavoro: hai voluto partorire? a casa, cagna!).

Tutto questo ci è stato detto dai cortesi impiegati dell'INPS, i datori di lavoro del presunto padre non ne sapevano nulla (cioè? lui avrebbe potuto iniziare a fare 4 ore e nessuno avrebbe detto nulla? scommettiamo che lo avrebbero scoperto prima in questo caso?).

Il presunto padre ha dunque chiamato per chiedere se avrebbe potuto fare comunque 4 ore almeno per una settimana, visto che aveva fatto le 8 ore di sua libera iniziativa proprio per poter poi passare ad un altro orario. Ebbene no.
No perché i contratti non si possono cambiare ora (perché: l'avavano toccato quando ha fatto 8 ore?).
Bene, a questo punto c'è da aggiungere che il presunto padre oltre le due settimane di ferie dopo la nascita di Mr Feto aveva fatto soltanto pochisimi giorni di ferie la scorsa estate.
Sarebbe quindi interessate, dato che gli straordinari non gli vengono pagari, sapere quante ferie ha accumulato e in caso approfittarne ora che io e Mr Feto ne abbiamo più bisogno.

Sarebbe.

Ma un buon lavoro è un buon lavoro. Quindi meglio mettersi a 90° e non chiedere nulla.

Io sono un po' incazzata. Mi dite la vostra? (Il presunto padre è obbligatoriamente dispensato dal commentare).

ketvirtadienis, lapkričio 08, 2007

La mia maternità isterica pt. 1: IlFetìx – 08.11.2007

IlFetìx, come da prima definizione, è "un anfibio che spaventa i suoi avversari con terribili grida e agghiaccianti spruzzate di feci liquide".

Ad un'approfondita analisi, si può riscontrare come la sua caratteristica precipua sia il trasformismo.

IlFetìx infatti adotta svariati travestimenti durante l'arco di una giornata: da Patatino, essere tenero e silenzioso dai grandi occhi blu da lattante, IlFetìx può trasformarsi nell'arco di pochi secondi nel Malvagio Orsetto Succhiatore, talvolta addirittura nel Furioso Orsetto Succhiatore.
Creatura spaventevole, l'Orsetto Succhiatore sconfigge gli avversari facendo esplodere loro il cervello (tipo Maya di Heroes ma senza far diventare neri gli occhi).
Unico rimedio alla furia dell'Orsetto Succhiatore è l'immediato contatto con la Powerful Mammella.

Da questo stato spesso IlFatìx subisce una mutazione nel Puffetto Cagone. Il termine Puffetto, atto ad indicare la statura de IlFetìx, potrebbe trarre in inganno sul colore del modello, che va dal giallo intenso intorno alle fauci al rosso scarlatto della fronte rugosa, che lo rende piuttosto simile ad un Gremlin.
Il Puffetto Cagone è stato creato da Gargamella - come per altro tutti i suoi compagni puffi - al fine di distruggere il villaggio con una delle sue scoregge radioattive.
Il Puffetto Cagone è ultimo stadio della trasformazione de IlFetìx.
Si mormora che IlFetìx, durante un combattimento in Giappone, si sia fatto un bidè nelle Sorgenti Maledette di Jusenkyo. Questa è la ragione per cui solo il contatto con l'acqua tiepida riporta il Puffetto Cagone al suo iniziale status: Patatino.

Una volta cresciuto, IlFetix tende a perdere le sue caratteristiche precipue ma ATTENZIONE: diventa doppiamente pericoloso. Tende infatti ad accoppiarsi con modelli che ancestralmente gli evocano la Powerful Mammella e a moltiplicarsi.

Guardatevi le spalle.

trečiadienis, spalio 31, 2007

La mia gravidanza isterica pt. 43: Mr Feto saw the shadows – 31.10.2007

Perché notoriamente i neonati vedono solo quello e secondariamente perché Mr Feto se l'è vista brutta davvero.
Dopo circa 6 ore di travaglio attivo, raggiunti i 10 cm di dilatazione, hanno rilevato della sofferenza fetale e mi hanno dovuto aprire d'urgenza la pancia.

Mr Feto, per iniziare a dare alla madre una buona lezione sull'essere genitrice (e questa me l'hanno suggerita) ha pensato di rovinare sin da subito i miei progetti su di lui, rifiutandosi di uscire attorcigliandosi intorno al collo un paio di giri di cordone ombelicale.
"Mira ai beni di lusso" mi ha suggerito qualcun altro.

I dolori del travaglio si dimenticano se vengono vissuti, il povero fidanzato molesto, che da venerdì sera alle 20.54 è ufficialmente ronominato "il presunto padre" probabilmente nonli dimenticherà mai.

Io ricordo solo di aver urlato "epidurale" un paio di volte verso la fine. Concedetemelo.

Mi preoccupa di più quello che si può ricordare lui, Mr Feto.
Sarà vero che il parto si rimuove, ma per il momento quando sente il rumore di uno strappo (pacchetto di crackers, cartone etc) fa dei gran salti anche nel sonno e mentre dorme a volte alza le braccia ("Flying man!") e si incupisce.

Per lui è probabilmente stato più traumatico che per me, che dormivo.
Il mio incubo peggiore avverato. Niente bambino sulla pancia, niente taglio del cordone tardivo, niente attaccamento immediato.

E per una notte non me l'hanno fatto vedere. "Si riposi!"

Riposati te a pensare per tutta la notte che magari non te lo fanno vedere perché ha delle strane patologie... E poi, vai a fidarti del presunto padre e delle nonne che dicono di aver contato le dita!

Però la mattina dopo quando il presunto padre e l'ha portato in camera, ho pensato che aveva l'unico aspetto possibile che potesse avere mio figlio, e che lo avrei riconosciuto anche da sola in mezzo ad un mucchio di altri infanti rugosi.

penktadienis, spalio 26, 2007

La mia gravidanza isterica pt. 42: Mr Feto, ti aspetto al varco – 26.10.2007

Alle 6.45 sono iniziate le contrazioni preliminari. Alle 7.22 il fidanzato molesto mi ha fatto chiamare il Centro Nascita per avere direttive.

E mi hanno detto di starmene a casa, che potrebbe andare avanti così anche 24 ore.

Aspetta aspetta aspetta, chi diceva che sarebbe nato il 27? La scienza? Non credo proprio.

gk 1 - scienza 0

Giusto per non risultare infantili.

Inizia, inizia, inizia... passata.

La prossima paranoia: "mi si romperanno le acque in modo naturale o dovranno romperle loro?"

Ma tiriamo le somme di questa gravidanza, che tanto ormai...

Le cose più odiose, in ordine di come mi vengono in mente:

- "Nooo, non vorrai mica chiamarlo così! Che nome di merda!"
Presupposto: se ti dico come lo voglio chiamare, il nostro scambio verbale semioticamente non è altro che un passaggio di informazioni. Nessuno ha chiesto un giudizio.

- "Perché non lo chiami ****"
Probabilmente perché mi fa cagare, ma non te lo posso dire perché un tuo carissimo amico o tuo fratello o tuo nonno si chiama così. Evita le proposte.

- "Nasce di sicuro il ****, perché cambia la luna"
Certo, si sa che i bambini nascono solo 2 giorni al mese. Fosse davvero così, ci sarebbero più ostetriche.

- "Vuoi le pastiglie di ferro? Ne ho avanzate un po'. Sono utilissime per la depressione post-partum"
Grazie per la fiducia.

- "Ho sentito un rumore, è successo qualcosa?"
No, cazzo, no. Se succede qualcosa ti avverto.

Inizia, inizia, inizia... passata.

- "Hai comprato ****?"
No, probabilmente perché è una cosa inutile e superflua, ma di sicuro tua sorella o tua madre o tua cugina l'avrà trovata indispensabile e sarebbe quindi offensivo dirti che lo ritengo un bisogno indotto. Quindi ti rispondo "Non ancora". Non insistere.

Non mi viene in mente altro.

Passo all'episodica.

Ieri sono stata a fare l'agopuntura, per stimolare il Feto a lor detta ritardatario.
Visto che avevo tempo sono stata al'ufficio dichiarazione nascita.

gk: salve, volevo avere qualche informazione sui secondi nomi, su come funziona la storia della virgola.

vecchia presuntuosa babbiona e ignorante: non esiste più nessuna virgola, si possono dare fino a tre nomi e risultano tutti nei documenti.

gk: ah. Quindi il poveretto dovrebbe sempre firmare con tre nomi?

vecchia presuntuosa babbiona e ignorante: sì

gk: a posto, grazie.

Gk fa qualche passo, poi, per scrupolo, torna indietro.

gk: e per il doppio cognome che prassi bisogna seguire?

vecchia presuntuosa babbiona e ignorante: in Italia non si può dare un secondo cognome.

Gk si allontana bestemmiando come uno scaricatore di porto norvegese a cui è caduta una cassa di merluzzo sul pollicione.

Inizia, inizia, inizia... passata.

gk (tra sé e sé): •‽Θ#&{©ΨЩ¤ ¥¢¶¿ÏÐØΨÝðđ ĦЏŋŐŒ∏ŸǾΘ Ξ•Ψ} ψЏ‽Пжђ ΨЏ•◊∏∂Θ‽,
lo posso chiamare Ferdinando Pierantonio Giammaria Rossi ma non posso dargli il doppio cognome. A saperlo prima andavo a partorire in Svizzera! Piove governo ladro etc etc.

...

gk (al telefono col fidanzato molesto): blablabla, •‽Θ#&{©ΨЩ¤ ¥¢¶¿ÏÐØΨÝðđ ĦЏŋŐŒ∏ŸǾΘ Ξ•Ψ} ψЏ‽Пжђ ΨЏ•◊∏∂Θ‽, ho pensato che non te lo faccio riconoscere!

fidanzato molesto: mi sembra un po' una cattiveria.

gk: blablabla, matriarcato, blablabla, società incivile, blablabla, mancanza di libero arbitrio, blablabla, piove governo ladro! Oppure gli metto il mio cognome come secondo nome.

fidanzato molesto: mi piace.

gk: ma informati.

fidanzato molesto: mi informo.

...

fidanzato molesto: nei blog di femmine gravide c'è scritto che insistendo si può, è una prassi e non una legge che venga dato il cognome del padre. E dicono che se si è sposati si può andare avanti per anni ad insistere, ma che non essendolo se proprio non lo vogliono fare lo puoi riconoscere prima solo tu e poi dopo un mese lo riconosco io e ci aggiungo il mio cognome.

gk: •‽Θ#&{©ΨЩ ¤ ¥¢¶¿ÏÐØΨÝðđ ĦЏŋ ŐŒ∏ŸǾΘ Ξ•Ψ} ψ Џ‽Пжђ ΨЏ•◊ ∏∂Θ‽. Mentre io sabato mattina vado a rifare l'agopuntura e mi rilasso, tu vai a insultare quella vecchia presuntuosa babbiona e ignorante. E le dici che se lei non mi fa mettere il doppio cognome e succede qualcosa a uno dei due in quel mese* in cui ha solo il mio cognome, la riterrò personalmente responsabile e cercherò i nuocerle**.

Ulteriori informazioni:

qui

qui

qui (vorrei far notare la data... non che sia proprio una novità...)

questo è un pdf***

* Perché i fidanzato molesto fa giustamene notare che se se succedesse qualcosa a me, lui non avrebbe mai l'affidamento, se succedesse qualcosa a lui, se ne andrebbe sena prole.

** Non mi sebra intelligente annotare pubblicamente propositi illegali.

*** Ne riporto la parte a mio avviso più interessante:

Nell'attuale normativa il cognome viene attribuito alla persona ope legis in maniera volontaria in via diretta o indiretta, oppure giudizialmente. Invero in caso di filiazione legittima figli assumono ipso iure il cognome paterno. Nel caso invece di filiazione naturale il figlio assume il cognome del genitore che per primo lo riconosce e quindi in modo volontario indiretto ai sensi e per gli effetti dell'art. 262 c.c., oppure per susseguente matrimonio ex art. 280 c.c.

Qualora il riconoscimento venga effettuato contemporaneamente da entrambi i genitori il figlio assume il cognome paterno, mentre se la paternità venga dichiarata o accertata successivamente al riconoscimento materno, il figlio assume il cognome del padre o aggiungendolo o sostituendolo a quello della madre.

šeštadienis, spalio 20, 2007

La mia gravidanza isterica pt. 41: Mr Feto tiranno in erba – 20.10.2007



Mr Feto inizia ad impartire ordini dall'utero. Nella foto: 4 persone alle dipendenze di Mr Feto stanno stendendo il corredino, che gk si era scordata di lavare come da indicazioni di tutti i libri del settore.

I risultati del lavoro.

La mia gravidanza isterica pt. 40: mutande mutanti – 20.10.2007

Dato il tempo che Mr Feto mi concede, mi soffermerò su un aspetto ludico della gravidanza.

Le mutande.

Ci sono vantaggi e svantaggi dell'usare le mutande della propria taglia per tutta la gravidanza.

Vantaggio 1: non si spendono inutili danari nell'acquisto di mutande da gravida, che ovviamente hanno un costo elevato.

Svantaggio 1: l'elastico prima o poi cede, il giorno dopo il parto non avrò un paio di mutande che reggano.

Vantaggio 2: posso rifarmi un guardaroba intimo.

Svantaggio 2: non avrò tempo per rifarmi il guardaroba.

Vantaggio 3: con la scusa di non avere tempo, posso includere costosi completini intimi nella lista bebè.

Fatene tesoro.

La mia gravidanza isterica pt. 39: dead line – 20.10.2007

Questo è il termine della mia gravidanza.

Nessun segnale.

In compenso il fidanzato molesto, per sentirsi partecipe, si è appena infilato Marla (che ha lo stesso peso specifico di Mr Feto) sotto il maglione con suo sommo disappunto.

trečiadienis, spalio 17, 2007

La mia gravidanza isterica pt. 38: varie ed eventuali – 17.10.2007

Insomma pesa 3,100 g.

A dimostrazione che se deve crescere cresce, mangiare per due è una grandissima cazzata e diventare delle balene non è necessario.

Dovrebbero mancare 3 giorni e io dovrei essere nervosa. In realtà ieri mi hanno detto che nonostante la testa bassa, non ho segnali d'allarme (zero contrazioni).

E quindi, di fronte alla mamma allibita, mi hanno detto di trombare regolarmente per ammorbidire il collo dell'utero. E in quest'affermazione stanno 30 anni di divario generazionale.

Giusto perché mai tutto può andare al meglio, ho poco liquido amniotico (ai limiti inferiori, che cazzo, lo capisco anch'io che non vuol dire che è un problema, ma ognuno legge i referti come meglio crede).

L'unica paura è perdermi il parto e il conseguente dolore. Troppa educazione cattolica o troppo yoga: educazione cattolica perché se non soffri non potrai avere delle grandi soddisfazioni e yoga perché non lasciare che la donna venga a contatto con la sua forza la sminuisce e non le dà consapevolezza.

A ognuno il suo.

Dato che 3 post in un giorno sono troppi, riporto a chiudere un episodio mattutino:

fidanzato molesto: guadra, con la barba assomiglio a questo.
Senza questi addominali.

gk: senza questi occhi verdi

fidanzato molesto: ma soprattutto senza questi addominali!

gk: direi senza degli addominali qualunque.

fidanzato molesto: ...

La mia gravidanza isterica pt. 37: il corso preparto III – 17.10.2007

Pediatra: i bambini sono meccanismi molto semplici. Dormono, piangono, mangiano e cagano.
All'inizio scoprirete che non c'è nulla di difficile: sono on-off. Dormono - off - si svegliano per mangiare - on - e cagano. E voi dovete pulirgli il culo.

Tutto quello che vi dicono essere indispensabile all'inizio, lo hanno inventato quelli della Prenatal. Non serve niente. Sono on-off.

I bambini quando nascono sono asettici e, senza offesa, la vostra vagina non lo è, quindi si possono prendere infezioni uscendo (segue spiegazione di infezioni possibili e medicamenti)

L'allattamento: all'inizio è sicuramente un po' doloroso, dato che il seno non lo avete mai usato. Se non per altro.

Queste sono le più divertenti, al momento non me ne vengono in mente altre, ma se riaffiorano, mi riservo il diritto di integrare.

trečiadienis, spalio 03, 2007

La mia gravidanza isterica pt. 36: il corso preparto II – 03.10.2007

Il corso preparto è noioso.
Il fidanzato molesto sostiene che ha la stessa funzione di un corso di alcolisti anonimi, nel senso che si ripetono in loop nozioni di facile reperibilità per creare un senso di comunanza, di appartenenza ad un gruppo con le stesse problematiche, cosa con cui io, in quanto capricorno, mi spazzo il c**o.

I libri sono sempre la fonte di informazione migliore, la posizione sdraiata con volume appoggiato allo sterno è sempre il modo migliore per apprendere.

Ma non vorrei sembrare presuntuosa (ahahahohohohihihihuhuhuh)

Insomma, la noia del corso preparto è stata interrotta dai seguente dialoghi:

ostetrica: avete delle domande dalla volta precedente? avete maturato qualcosa?

gk: sì, feti.

gelo. l'ostetrica guarda gk come fosse una profanatrice di tombe egizie e quindi maledetta.

ostetrica: parliamo della rottura delle acque.

gravida 01: quando avviene? prima, durante le contrazioni...?

ostetrica: può avvenire in qualsiasi momento, la cosa migliore è che avvenga durante la fase delle contrazioni attive, ma non è detto, può avvenire prima.

gravida 02: ma le acque che escono sono liquido amniotico, vero?

ostetrica: sì

gravida 03: non è possibile non accorgersi che le acque sono rotte, vero? tipo, se mi sto facendo il bagno e si rompono...

ostetrica: continui a colare per un bel po', non ti preoccupare

gravida 03: ma non c'è il rischio che prima che arrivi all'ospedale il bambino sia rimasto senza liquido?

ostetrica: no, il bambino poi parzialmente fa da tappo alla fuoriuscita delle acque. non dovete pensare che si secchi.

gk inizia a ridere, sempre di più, fino a diventare imbarazzantemente rossa.

perché pensa ai bambini che nascono con le rughe perché sono secchi, pensa che i realtà le teste indigene nei musei sono di bambini le cui madri non si sono accorte di aver perso le acque, perché pensa che forse nascono secchi nel senso di magri, e tutto questo fa molto ridere.

a gk, in quel momento. riportato qui non è molto divertente.



antradienis, rugsėjo 18, 2007

La mia gravidanza isterica pt. 35: la lista bebè – 18.09.2007

Amici e parenti, promettendovi di non sposarmi a breve (e aggiungo "a breve" solo perché nella vita non si sa mai), vi invito a prendere visione della mia lista bebè.

Ho cercato di includere nella lista tutti prodotti che non sforino i 150 euro. Amatemi/ci. Per quanto riguarda i vestitini inclusi nell'elenco, se proprio volete prendere qualcosa state larghi, tanto qualcosa per portarlo a casa dall'ospedale l'ho già e visto che crescono come funghi, tanto vale guardare avanti (con la dovuta scaramanzia).

Tenete conto del fatto che la camera è arancione, gli armadi saranno rivestiti di blu e che vorrei farla un po' stile illustrazioni delle fiabe russe


(per il momento questo vuol dire solo che ci appenderò un appendiabiti russo e metterò sulle mensole le mie scatoline russe).

Passo all'elenco:

- Culla da viaggio: Giordani Mignon Basic Sky 31

- Parabordi per lettino

- Tappetino/palestra per bebè (bello colorato ma non kitch, se siete capaci di trovarne)

- Seggiolone: Foppapedretti "il sediolone"


- Una borsa fasciatoio (bella, grazie)


- Vaschetta (di plastica, classica)


- Protezione casa (il kit di cosi di gomma da mettere agli spigoli dei mobili)


- Body o magliette da sotto (mezza manica, senza e manica lunga)


- Tutine o spezzato


- Calzini


- Tutina imbottita


- Pigiamini


- Manopoline


- Salviette o spugnette


- Asciugamanini con cuffia (suppongo voglia dire "piccoli accappatoi")


Ringrazio per la collaborazione inconsapevole LaBionda: il corredino è elencato nel meraviglioso libro che mi hai regalato: Il bebè. Manuale d'istruzioni di Louis e Joe Borgenicht, ed. Kowalski.

Per le giàmamme: se a vostro giudizio mi serve altro fatemelo sapere, passatemi il passabile ma non il superfluo, che non ho spazio per mettercelo.


Ps postumo: grazie alla giàmamma che ci ha omaggiati con una consistente donazione.

Pps: se qualcuno è in grado di attaccare delle mensole, è sgravato da un qualsiasi altro pensierino.

trečiadienis, rugsėjo 12, 2007

I can flyyyyy

Sarà anche suggesionata da Heroes, ma vi assicuro che oggi ho volato.

Non per molto, un metro e mezzo, due al massimo, ma devo dire che il mio tono muscolare e gli esercizi di acrobatica che credevo di aver rimosso ma che evidentemente il corpo - molto più intelligentemente del cervello - ha immagazzinato, mi sono stati utili.

Se non l'avessi ammesso, nessuno avrebbe detto che ero inciampata per errore. Sono atterrata elegantemente sul fianco, allungando il gomito sotto la testa e creando anche un piacevole effetto a stella cometa.

E Mr Feto ancora si muove.

Non mi resta da dire che fare un corso di teatro con me vi può salvare la vita.

Quindi visitate numerosi il mio sito.

antradienis, rugsėjo 11, 2007

La mia gravidanza isterica pt. 34: il corso preparto – 11.09.2007

Ostetrica: oggi parleremo un po' degli effetti che la gravidanza ha sul vostro corpo.
Blablablabla tinture per capelli blablablabla nausee blablablabla acidità di stomaco blablablabla smagliature blablablabla stitichezza [e a questo punto una si chiede: ne vale la pena?] blablablabla. Ma non abbiamo ancora parlato di sesso. Avete delle domande?

Una gravida a caso: fino a quando si possono avere rapporti?

Ostetrica: fino all'ultimo momento, a meno che non abbiate patologie tipo blablabla utero, blablabla placenta, blablabla perdite di sangue, blablabla contrazioni...

gk: ho letto da qualche parte che se le contrazioni non arrivano alla scadenza, un rapporto sessuale può essere utile ad indurle.

Ostetrica: certo, ed è più naturale dell'induzione artificiale. Lo sperma infatti contiene i blablabla che sono contenuti nel gel che vi schiaffiamo sulla pancia quando le contrazioni non vi vengono. Il rapporto sessuale è il metodo più antico per indurle: i vostri nonni...

gk: (alzandosi in piedi e strappandosi i capelli urla) non mi parlare dei miei nonni, non mi parlare dei miei nonni!

pirmadienis, rugsėjo 10, 2007

La mia gravidanza isterica pt. 33: il complesso edipico di Mr Feto – 10.09.2007

Gk e il fidanzato molesto si coccolano.

Mr Feto inizia il suo quotidiano allenamento di kick boxing, tirando inoltre poderose testate all'utero di gk.

fidanzato molesto: ehi, giovine, quella adesso è casa tua, ma fino a poco tempo fa io entravo e uscivo quando mi pareva!

pirmadienis, rugpjūčio 27, 2007

Il mito della casa conduce all'infelicità

Abbiamo rotto i coglioni noi italiani con il mito del posto fisso, del matrimonio, della stabilità e soprattutto della casa di proprietà.

In pochi semplici passaggi illustrerò come il mito della casa conduce rapidamente ed irrimediabilmente all'infelicità.

1- Nessuno si può permettere una casa. Solo le persone molto ricche, ma loro non fanno testo perché come ci insegna il cinema sono infelici di default.
Le persone normali per avere una casa debbono vincere al lotto (e diventare quindi molto ricche e quindi infelici), farsela regalare dai genitori (e sentirne per sempre il peso psicologico, diventando quindi infelici), aprire un mutuo (e non poter permettersi degli extra per i successivi 20 anni, trasformandosi in persone infelici)

2 - Nel momento stesso in cui si acquista una casa, diventa indispensabile pensare all'arredamento. E un conto è vivere in una casa in affitto in cui con la scusa della provvisorietà si lasciano i maglioni nelle scatole di cartone per anni, un conto è la propria casa, in cui pare necessario avere un armadio, un tavolo, un costoso divano, una scrivania per il pc, un letto, un forno etc etc. Ma essendo in bolletta per le rate della casa, l'acquisto viene ridotto all'indispensabile rendendoci infelici nell'immediato o viene ridotto all'ikea, rendendoci infelici quando dopo pochi anni i mobili iniziano a polverizzarsi.

3 - Nessuno vuole appoggiare un mobile ad un muro crepato. Si rende quindi necessario il lavoro di un imbianchino, una persona sicuramente da commiserare perché in poco tempo sarà così ricco da essere inequivocabilmente infelice.
La cosa che rende più infelici di qualsiasi altra è illudersi di poter fare del bene ad un imbianchino non arricchendolo e rendersi poi conto di non riuscirci. In altre parole: pensare di poter scrostare e stuccare da soli le crepe del muro per poi trovarsi davanti ad una parete di cemento armato e una gatta bianca (non quella che lo era già, quella nera).

Quindi nella prossima vita mi comprerò un camper.

ketvirtadienis, rugpjūčio 23, 2007

La mia gravidanza isterica pt. 32: nozioni di biologia – 23.08.2007

gk: mi alzi?

fidanzato molesto: non ce la fai da sola?

gk: sono piena di sperma!

fidanzato molesto: se lo fossi davvero mi incazzerei, non facciamo sesso da giorni.

gk: e cos'ho nella pancia? Sperma che cresce!

fidanzato molesto: che ca**o dici?

gk: il tuo spermatozoo che cresce. Il feto è uno spermatozoo cresciuto. Se non è così dimmelo, è in effetti molto inquietante.

fidanzato molesto: il feto è il tuo ovulo fecondato che si moltiplica in tante cellule.

gk: eh? Come funziona? Il tuo sperma arriva e rompe le cellule? Che str**zo!

fidanzato molesto: ma hai mai studiato biologia?

gk: nei miei libri queste cose non c'erano. Nel Veneto bianco non si studiano. Ma spiega, quindi lo spermatozoo non è vivo?

fidanzato molesto: ?

gk: io pensavo che fosse vivo, sai, tipo i fermenti lattici dello jogurt.

fidanzato molesto: adesso che sai che non è vivo ti inquieta meno?

gk: no, non fa nemmeno bene alla pelle!

fidanzato molesto: gli spermatozoi sono vivi solo nei cartoni animati che guardi tu. Hanno anche gli occhietti, immagino...

gk: le mie nozioni si basano su documentari scientifici come Tutto quello che avreste voluto sapere sul sesso ma non avete mai osato chiedere e Senti chi parla.
La capoccia dello sperma è quindi la testa del feto.

fidanzato molesto: sei una capra ignorante.

gk: mica è colpa mia! Non c'erano queste cose sui libri che ho studiato al liceo.

fidanzato molesto: ma che studiare! Tu ti fumavi solo le canne!

gk: smetti di scandalizzarti e spiegami come funziona.

fidanzato molesto: non ti hanno mai spiegato come si moltiplicano le cellule?

gk: sì, ma voglio sapere com'è che lo sermatozoo arriva e l'ovulo si moltiplica. Come funziona materialmente? Perché?

fidanzato molesto: ma sai, i dettagli...

gk: vedi? Non lo sai! E allora dillo: "Non lo so".

fidanzato molesto: sei una capra.

gk: però sono più brava di te a farmi crescere i feti nella pancia.

fidanzato molesto: da me avrebbe più spazio.

penktadienis, rugpjūčio 10, 2007

Marla e la congiuntivite



Finché in casa c'è una più sfigatta di me...

Ma porca troia

C'ho una fottuta infezione urinaria.

Ormai sono vaginecologa-dipendente.

La mia gravidanza isterica pt. 31: the muse – 10.08.2007

Promemoria: una suocera non dovrebbe mai essere presente durante un'ecografia.



Eccolo: iposviluppato, sano e bello.

antradienis, rugpjūčio 07, 2007

Tanto ormai


oppure

La mia gravidanza isterica pt. 30: il peso di Mr Feto II – 07.08.2007

Mr Feto inizia a dare preoccupazioni ancor prima di essere preadolescente...

Certo, uno può essere - come me - favorevole all'aborto fino ai 15 anni, o meglio fino a quando il Feto non acquisisca una coscienza politica ed inizi quindi a potersi considerare una Persona, fatto sta che sarebbe sempre meglio sentirsi dire che va tutto bene e che voterà a sinistra.

[Il secondo aspetto non è riscontrabile dall'ecografia]

Fatto sta che sono stata punita dal Karma per aver cercato in google "passeggini" ed aver scelto il modello, per aver stabilito che lettino acquisterò per le nottate fuori casa di Mr Feto e per aver scartato i primi regali. C'avevano ragione le ucraine, meglio non fare e non accettare nulla prima della nascita.

Insomma, Mr Feto è piccino, pesa un kilo.

Ovvero è iposviluppato, di un paio di settimane.

Allarme. Allarme. Allarme.

Dovrò farmi un'eco di II livello, dice la dottoressa della figa che c'è poco liquido amniotico, e che per aumentarlo non posso far altro che stare ferma.

Allarme. Allarme. Allarme.

In realtà potrebbe dipendere dal fatto che né io né il fidanzato molesto siamo due baccanti (le baccanti sono solo femmine?) ma insomma potrebbe anche essere qualcosa di più grave, e più la dottopa* dice "state tranquilli" più io penso che in realtà non voglia dirmi di aver notato una malformazione rarissima riscontrata fin'ora soltanto in cuccioli di ratti sudamericani dal pelo fulvo.

Il lato negativo è che mi toglieranno altri litri di sangue.

Il lato positivo è che farò un'altra ecografia, le foto di quella di ieri sono sfocate.

* [dot -tò-pa] (volg.) Abbreviazione di Dottoressa della topa, sinonimo di Dottoressa della fi*a.
Fonte: Il Grande dizionario di gk.

pirmadienis, rugpjūčio 06, 2007

La mia gravidanza isterica pt. 29: il peso di Mr Feto – 06.08.2007

Oggi peso 52 kg, che alla 28 settimana sono abbastanza dignitosi.

Secondo calcoli spannometrici che tengono conto del mio inciocciottamento e dei liquidi che circondano Mr Feto, lui dovrebbe pesare intorno ai 2,5 kg.

Oggi pomeriggio la conferma e le nuove foto.

penktadienis, rugpjūčio 03, 2007

La mia gravidanza isterica pt. 28: la gravidanza secondo l'uomo – 03.08.2007

gk: sono stanca

fidanzato molesto: non mi manderai mica a fare la spesa da solo, vero? no, dai, no, no, no! (facendo i capricci)

gk: ma sì, dai, vengo

fidanzato molesto: mettiti qualcosa di attillato così saltiamo la fila alla cassa.

antradienis, liepos 31, 2007

La mia gravidanza isterica pt. 27: dreaming Mr Feto II – 31.07.2007

Gk è in sala parto.

Medico: spinga, spinga, sta uscendo un braccio

Il braccio esce

Medico: forza, ora esce l'altro

Esce l'altro braccio

Medico: avanti, ora escono le gambe

Escono, una alla volta, le gambe

Medico: spinga molto, ora escono la testa ed il resto

gk: no, per favore, quello domani!

pirmadienis, liepos 23, 2007

La mia gravidanza isterica pt. 26: dreaming Mr Feto – 23.07.200

Dimenticazzo di trascrivere il mio sogno.

Ospedale, gk - che ultimamente è ossessionata dall'idea di possibili scambi in culla - ha appena partorito.

Arriva il fidanzato molesto e insieme a gk si dirige verso quelle vetrine che si vedono nei film (v. Senti chi parla) dietro le quali ci sono le culline con i bambini appena espulsi.

Ebbene, nelle culline ci sono svariati gatti di dimensioni bambino appena nato - ovvero gatti di un paio d'anni - con ciuccio in bocca.

Gk non sa distinguere Mr Feto, tentenna su quale portarsi a casa e il fidanzato molesto, indicando una gatta (lui voleva una femmina) rossa e bianca dice: "Portiamo a casa quella, dai!"

Gk faceva notare che quella non era di sicuro, ma lui insisteva per portare a casa due gatti.

Che farebbero quattro gatti in casa.

Mmmmm.

La mia gravidanza isterica pt. 25: i do apologise, Mr Feto – 23.07.2007

Alla prossima gravidanza voglio riuscire a pesarmi tutte le settimane e pensare più spesso al fatto che c'è un parassita che mi cresce dentro.

Che tristezza: Mr Feto potrebbe già avanzare delle rimostranze.
In effetti mi rivolgo a lui solo per pregarlo, a volte poco cortesemente, di non agitarsi troppo durante le poche ore che concedo al sonno.

Per il resto, credo che la mattina che inizierò ad avere le doglie subirò un trauma molto pesante.

Quindi scusa Mr Feto se sposto mixer e wind-up non curandomi delle tue reazioni, e scusa se sto poco in posizione sdraiata a bearmi delle tue contorsioni. E scusa anche se ti porterò a casa dall'ospedale in una sportina della coop perché non avrò avuto tempo di comparti dei vestitini.

["Lo cresce qui o lo porta a casa?"
"Lo porto a casa, grazie, me lo incarti"
"Altro?"
"Per ora no, grazie"
da Le ipotesi dello zio paranoico]

Anche se per il tuo fratellino/sorellina sarà diverso non sarà certo per discriminarti.

trečiadienis, liepos 04, 2007

Le conferme di gk, l'artista

"Perché le scrittrici importanti hanno un cognome solo, salvo Ivy Compton-Burnett, e alcune addirittura neppure il cognome, come Colette, e un'APS [autore a proprie spese-ovvero quelli che pagano per pubblicare le proprie opere NDGK] si chiama Odolinda Mezzofanti Sassabetti?
Perché uno scrittore vero scrive per amore della sua opera, e non gli importa di essere conosciuto con uno pseudonimo, vedi Nerval, mentre un APS vuole essere riconosciuto dai vicini, dagli abitanti del quartiere, e di quello dove ha abitato prima".

Umberto Eco, Il Pendolo di Focault

Nel sentire la voce di Eco nelle parole che ho riportato - ma chissà, forse compio un bieco errore semiologico -, mi sento lusingata e fiera di anteporre sempre Ursa Maior al mio nome.

Mi sento un'artista. Mi passa in giornata, non c'è pericolo che l'euforia duri (mi sento ancora più artista).

Ma soprattutto trovo una conferma ai giudizi che do delle persone. Una conferma autorevole. Di solito mi autoconfermo (idem).

E via che ci sono:

"Il riconoscimento degli altri è fondamentale per andare avanti, ma non sempre. Nella scienza, come nell'arte credo, il proprio lavoro è di per sé un premio. Che aiuta a continuare... a rimanere dentro il proprio sogno..."

Marie Sklodowska Curie in
Simona Cerrato e Luisa Crismani, Il Fuoco del Radio. Dialoghi con Madame Curie

trečiadienis, birželio 27, 2007

La mia gravidanza isterica pt. 24: freak in gravidanza – 27.06.2007

Ho appena terminato il libro Per una nascita senza violenza, di Frédérick Leboyer, sicuramente un testo illuminante sulla stupidità della gente e che aiuta ad accrescere l'ansia da parto:

"Troverò un buon medico?"
"Ma non è che se tra un urlo e l'altro do direttive l'ostetrica sessantenne se la prende?"
"Ma non sarà meglio fare un parto in casa?"

Ecco, a mente lucida l'ultima domanda mi fa rabbrividire. Se abitassi in un ospedale però sarebbe magnifico.

Siccome voglio saperne di più ho cercato gli altri testi che mi ha suggerito la mia ginecologa freak.

E mi sono imbattuta in un documento agghiacciante, al cui confronto il filmato sui preti pedofili non è che il video del saggio scolastico dell'asilo.

Un documento in pdf che raccoglie la bibliografia del centro in cui sono andata a fare yoga nell'ultimo mese.

E ci ho trovato il testo: Ecografia: rischi ed inutilità, a cura di Malghella P. e Pola Vittoria.

Sono qui basita che cerco di immaginare le cazzate che ci saranno scritte dentro.

Lascio spazio alla vostra immaginazione.

ketvirtadienis, birželio 21, 2007

La mia gravidanza isterica pt. 23: battito cardiaco – 21.06.2007

fidanzato molesto (con orecchio medicalmente appoggiato alla pancia): sento il battito cardiaco! sento il battito cardiaco!

gk: ehm, metti un dito qui (appoggiandogli un dito sul proprio collo): non è questo che senti?

fidanzato molesto (con fare saccente): è ovvio che vanno all'unisono

gk: è una ca**ata: la mamma di una mia conoscente ha scoperto di avere nella pancia 2 gemelle al momento del parto perché i cuori andavano all'unisono e pensavano ce ne fosse una sola. Quindi non è la norma*.

fidanzato molesto: ma io sento il rumore che ci ha fatto sentire la ginecologa: vvvvvvvvvvvvv

Gk non si azzarda a fargli provare ad appoggiare la testa al cuscino per verificare che il rumore è lo stesso.

vvvvvvvvvvvvv a tutti.

*ndgk: episodio accaduto nei tardi anni '70

La mia gravidanza isterica pt. 22: la tutina – 21.06.2007

Il fidanzato molesto è uno sfigato.


šeštadienis, birželio 16, 2007

Tempo sospeso

Quando il sabato mattina ci si sveglia alle 6.15 è inaccettabile che il tempo scorra in modo normale e che dopo solo un'ora e 3/4 siano già le 8.00.

Cioè: sono troppo stanca per essere le 8.00 del mattino. Dovrebbero rimanere le 6.15 per altre 3 ore, come ne La Bella Addormentata nel Bosco, quando tutti dormono e l'eroe guadagna tempo per finire i lavori che ha lasciato indietro durante la settimana.

Ah, l'immedesimazione, ah, la catarsi, ah, la tauromachia.

penktadienis, birželio 15, 2007

I sapevatelo di gk

Sapevate che se non chiedete la disoccupazione entro i 68 giorni dal termine del rapporto di lavoro la perdete per l'anno in corso e che la potete chiedere ridotta l'anno dopo per il precedente? Sapevatelo!

E sapevate che i contratti a progetto fanno perdere il diritto alla disoccupazione e che non fanno maturare la pensione?
Forse una volta aveva senso, quando erano pagati molto più dei contratti regolari. Una volta.

E sapevate che non avendo chiesto la disoccupazione entro quei fottuti 68 giorni - di cui ho scoperto ieri - non posso chiedere la maternità in stato di disoccupazione?
E che se trovo una buon'anima che mi fa un contratto a progetto per qualche mese per chiedere poi la maternità all'INPS come contratto a progetto perdo la disoccupazione a tasso ridotto che l'anno prossimo mi darebbero per l'anno in corso?

Sapevatelo anche questo!

Quindi che fare? Biechi calcoli del tipo: prenderei di più con l'assegno di disoccupazione per il 2007 l'anno prossimo o mi converrebbe perderla e farmi fare un contratto a progetto e prendere la maternità?

La mia gravidanza isterica pt. 21 - l'oroscopo di Mr Feto - 14.06.2007

Oggi l'oroscopo dello scorpione recitava: "Il sesso è a portata di mano". Ah ah.

Quando la capite lasiatene traccia nei commenti.

Annunzio con rammarico che man mano che cresce la pancia, le tette sembrano più piccole.

Mr Feto, secondo dettagliate statistiche, pare dare segni di vita - tirando testate al mio ventre - solamente dopo le 23.00.

Ieri ho realizzato che il poveretto è un anfibio, che non può respirare, che è sott'acqua, ovvero sotto liquido amniotico, e ho temuto annegasse.

ketvirtadienis, gegužės 31, 2007

La mia gravidanza isterica pt. 20 - gk come Murphy - 31.05.2007

gk oggi sostiene che:

"al terzo tentativo tutto finisce dove deve finire"

La teoria è sostenuta da importanti esperimenti come:

- tentare di infilare un cucchiaino di macedonia in bocca: al primo tentativo finisce sul divano, al secondo sulla maglietta bianca pulita, al terzo in bocca
- tentare di aprire il cartone del latte: al primo tentativo cade il barattolo dal tavolo, al secondo ti autolesioni, al terzo prendi le forbici e lo apri
- tentare di rimanere incinta

A proposito di quest'ultimo esperimento, allego le immagini del Mr Feto how he looked like ieri.


Da notare nell'ultima immagine Mr Feto's pea.

trečiadienis, gegužės 30, 2007

La mia gravidanza isterica pt. 19 - Tender Forever - 30.05.2007

Tenerezza è il fidanzato molesto che ogni sera mi chiede: "L'hai sentito oggi?".

Manco Mr Feto avesse già 23 anni e fosse in Erasmus in Olanda.

Mr Feto il quale, oggi è ufficiale, ha tutti gli organi e oltretutto al posto giusto.

E ora la parte per cui leggete questo blog.

...

Ecografa: Questo bimbo ha già un nome?

gk: Feto, Mr Feto!

Ecografa: mmm, bruttino, perché non lo chiamate Pallino piuttosto?

Sguardi d'intesa tra gk e il fidanzato molesto

Ecografa: questi sono i testicoli (...) Questi sono ancora i testicoli.

gk: Ma quanti ne ha?

fidanzato molesto: ma se ha tutti gli organi a posto vuol dire che non ha i superpoteri? buuuuuuu!

...

Ecografa: Ecco, queste sono le gambine, le vedete bene perché sono distese.

Mr Feto incrocia le gambe.

Ah, che carattere, Mr Feto!

penktadienis, gegužės 25, 2007

Le perle di saggezza di gk

In occasione dell'anniversario della nascita del suo unico fratello, il quale è angosciato dall'idea di divenire per il nipote "lo zio single", gk propone la seguente riflessione filosofica:

Donne e uomini sono come cani che pisciano dove sentono l'odore di altri cani.

Ne consegue che se si punta ad avere una storia d'amore costruita su solide fondamenta, è necessario passare attraverso brevi relazioni occasionali con sconosciuti.

Così gk ha deciso.

trečiadienis, gegužės 23, 2007

La mia gravidanza isterica pt. 18 - Colonia - 23.05.2007

Il nostro coinquilino se n'è andato, così adesso abbiamo una stanza in più.

Ma soprattutto, adesso abitiamo da soli: in ordine di importanza io, Mr Feto e il fidanzato molesto .

Il quale si sta ambientando girando per casa nudo e facendomi rimirare il culo a strisce dopo essersi seduto sulla sedia di vimini.

ketvirtadienis, gegužės 03, 2007

l'anniversario

Certo, passare la notte in bianco per festeggiare l'anniversario potrebbe essere una scelta romantica, ma quando dipende dai peperoncini jalapenos che avete mangiato a cena siete solo dei coglioni come me.

sekmadienis, balandžio 29, 2007

perché sei nervosa?

Cari lettori,
in questa sede vorrei dimostrarvi la valenza scientifica del metodo Stanislavskij, che afferma - negli ultimi saggi - che i sentimenti non nascono dal nulla ma che è l'azione o la reazione a farli scaturire.

Capita che nel cuore della notte voi vi svegliate e nel cercare l'interruttore della luce in una camera che non è la vostra (perché - poniamo - il vostro fidanzato molesto vi ha detto che la luce non gli disturba il sonno) inavvertitamente facciate del bordello.

Allora capita che il vostro fidanzato molesto, svegliandosi, pronunci la suddetta domanda: "Perché sei nervosa?"

E allora potrebbe succedere che voi vi innervosiate davvero.

Fenomeno azione (in questo caso azione verbale) - reazione.

C'è una domanda più stronza?

VERGOGNATEVI

Ho ricevuto questa mail ad un vecchio indirizzo che non utilizzo quasi più.
Non c'è limite al pudore.
Che si vergognino.

Cari amici,

Sergio Maifredi, già vicedirettore del Teatro della Tosse, regista e uomo di spicco della cultura genovese ha deciso di candidarsi (...) nella lista di Forza Italia.

Al di la della scelta dello schieramento (come sapete si può scegliere anche solo il candidato e non il partito), Teatri Possibili sostiene Sergio Maifredi in questa campagna elettorale, sapendolo grande uomo di cultura, innamorato della sua città e punto di riferimento aritistico.

(...)

Per questo Teatri Possibili invita dunque a votare Sergio Maifredi (...)

Al di del fatto che una mail scritta in un italiano corretto mi aiuterebbe a prendervi sul serio.
Vergogna, vergogna, vergogna!

penktadienis, balandžio 27, 2007

La mia gravidanza isterica pt.17: il parassita - 27.04.2007

ginecologa: guardate, apre la bocca! guardate come beve il liquido amniotico!

gk: è davvero un parassita!

Mr Feto fa no con la testa

ginecologa: ha fatto no con la testa, questo bambino è un genio

gk: piano con i termini. qui non c'è nessun bambino, c'è un feto

fidanzato molesto: e poi anche le gatte muovono la testa

...

gk: oh, guarda come muove le manine!

ginecologa: non ho mai visto un bambino muoversi così tanto!

gk nel panico: odddildo, è un problema? ha dei disturbi?

ginecologa: ma no, dicevo per dire, più si muovono meglio è. aspettatevi grandi cose da questo bambino!

gk: e daglie con questo bambino

...

gk: sa, l'altro giorno ho chiesto informazioni sul ritardo di un bambino e mi hanno detto che ha avuto problemi durante il parto.

ginecologa: mah, di solito se ci sono problemi fanno il cesareo, quando il battito del feto rallenta. c'è che potrebbe anche nascere sanissimo e poi essere investito da un tir a tre anni.

gk: adesso sì che sono tranquilla!

šeštadienis, balandžio 21, 2007

L'ultima cena

Ho optato per una piadina.

Il fidanzato molesto ha pubblicamente dichiatato di volermi soffocare nel sonno.

Tutto questo perché l'ho costretto con l'inganno a fare un prelievo di sangue.

Eccheccazzo, come potevo sapere che non sarebbe morto da un momento all'altro?
Non son ipocondriaca solo perché rifletto l'ipocondria all'esterno. Come si chiama?

Paranoia?

Comunque: il fidanzato molesto non ha nemmeno la tessera sanitaria, non ha un medico curante, se andiamo in vacanza all'estero e si rompe una gamba non gli rimane che piangere.

Però una gamba è una gamba. Metti che siamo in Polonia e gli viene il raffrettumore?

Ognuno si tutela con le menzogne che riesce a raccontare!

antradienis, balandžio 17, 2007

Lindo vinello

Chi ha detto:

"In quarant'anni di esistenza tra gli uomini, non ho fatto che constatare come siano refrattari alla ragione. Riempili di inspiegabili paure e li vedrai correre fuori dalle loro case a tale velocità da rompersi le gambe.
Ma digli una frase ragionevole, appoggiala con sette argomentazioni, e ti rideranno sul muso".

Google non vale.

penktadienis, balandžio 13, 2007

La pressa schiaccia, il governo risponde (il nuovo film di Umberto Lenzi)

A me spiace davvero tanto per tutti gli operai che muoiono sul lavoro.

Ecco, magari non li chiamerei martiri, ma del resto non devo nemmeno conservare una maggioranza.

Certo che, caro Fausto, arrivare a dire: "Il governo deve intervenire"...

Da domani un parlamentare in ogni fabbrica a rischio. Il parlamentare, in caso di pericolo, è tenuto a fungere da scudo umano tra l'operaio in pericolo e l'aggeggio di turno che lo sta schiacciando.

Interessante, interessante.

La mia gravidanza isterica pt.16: il pene di Mr Feto - 13.04.2007

ginecologo: si vede già il sesso, volete saperlo? è in mezzo alle gambe...

gk: vogliamo saperlo? vogliamo saperlo?

fidanzato molesto: beh, ormai

ginecologo: è maschio

(...)

gk: cazzo, 13 settimane e ha già un pene.

fidanzato molesto: è una prova della mia paternità. è virile come me.

gk: nascerà col pelo. e potrebbe già lasciare incinta un altro feto.

sekmadienis, balandžio 08, 2007

La mia gravidanza isterica pt .15: Lettera a Mr Feto - 08.04.2007

Caro Mr Feto,
in occasione della ricorrenza pasquale mi sento in dovere di dirti che non sarà certo per mano mia che verrai battezzato. E non certo col mio consenso. Il tuo contenitore, caro Mr Feto, ha infatti intenzione di farsi cancellare dai registri della chiesa cattolica, che sulla base numerica dei fedeli battezzati pretende di aver diritto di parola in questo stato laico.

Se sarai battezzato, caro Mr Feto, sarà solo perché, dato che i tuoi nonni non avranno mai la soddisfazione di vedere me e tuo - fino a prova contraria - padre sposati, hanno bisogno di un altro contentino.

Ma non ti preoccupare, adorato – fino ai 12 anni – Mr Feto, non mancheranno le occasioni in cui ti farò notare le incoerenze e la stupidità di questa fede.

Quando a 7 anni mi chiederai di andare a catechismo con i tuoi compagnucci, ti chiederò: “Mr Feto, ti fai le seghe? Sì? Lo sai che secondo la chiesa cattolica bruceresti all’inferno per questo?”

Detto questo, tuo padre è A negativo, cosa che mi riempie di gaudio perché potrò sfornare una squadra di pallanuoto senza mai avere problemi di rigetto, ne consegue che se non sarai negativo pure tu il test del dna sarà superfluo.

Io mi farò ribattezzare e tu andrai in giro a moltiplicare le focacce.

Con nausea,
il tuo contenitore

PS: http://video.google.it/videoplay?docid=3237027119714361315
dateci un'occhiata, è un concentrato di buoni motivi per cambiare credo.

PPS: tra una settimana supero il valico dei 3 mesi. Non che poi si sia sicuri al 100% di arrivare alla fine senza macchia, ma renderò comunque pubblici i post. E poi butterò sempre i capelli nel cesso dopo essermi pettinata perché nessuno li possa recuperare per farci una bambolina voodo.

Worst Case Scenario

Scenario:

i miei genitori, storici abbonati all’Unità quando ancora nel Veneto bianco non si trovava in edicola, atei e schierati da 57 anni, ufficialmente per la prima volta pranzeranno con i genitori del Fidanzato Molesto, che al contrario fanno opposizione nell’Emilia rossa, che vantano in salotto due madonnine di cui una fluorescente e una gigantografia di Ratzinger.

E io li ringrazio per questo, perché hanno dato modo al Fidanzato Molesto di schierarsi dalla parte giusta nell’ambito delle contestazioni generazionali.

I temi da non trattare sono già stati evidenziati con una crocetta, tipo test della patente.

Ciononostante vorrei essere altrove. Non che mi interessino gli sviluppi antropologici del bestiario sopra descritto, ma per quieto vivere credo che i pacsuoceri non dovrebbero conoscersi MAI. Non dovrebbero sapere nulla gli uni degli altri se non le malattie genetiche dovrebbero evitarsi per strada camminando rasente i muri.

Ma tanto i miei abitano a 200 km di distanza e non c’è pericolo che si incontrino al supermercato.

Per questo, sacrifico all’altare dell’ipocrisia 250 g di cioccolato al latte e aspetto che giunga la sera.

trečiadienis, balandžio 04, 2007

l'inferno

Sfido che un cattolico predica di porgere l'altra guancia, mentre viene colpito pensa: "Tu che mi schiaffeggi brucerai all'inferno!"

Lo schiaffeggaitore, bruciando all'inferno, sarà sicuramente allietato dal ricordo del perdono dello schiaffeggiato.

Per chi non crede all'inferno, comportarsi in modo civile con persone che meriterebbero istantanea morte per autocombustione è molto più difficile.

Le alternative sono:

a) accrescere il volume del proprio fegato e meditare vendetta;
b) far vivere a queste persone un inferno terreno, rendendo loro la vita poco invidiabile.

In quanto salutista, predico la seconda alternativa.

penktadienis, kovo 23, 2007

cose contro natura

Vorrei segnalare la presenza di una cinese che parla in perfetta dizione nello spregevole programma "Trebisonda" su RAI3.

[Cosa devo fare per lavorare nello staff di Blob?]

Contronatura, comunque, dicevo.

Ormai sto diventando un'affezionata di Forum. Mi fa sentire un'Illuminista.

Oggi però la tizia bionda che conduce ha avuto uno sprazzo di buon senso e, parlando di una che ha tradito il marito con il suocero

[ohi, ma lo sapevate che è considerato incesto e può essere punito con la galera? Sapevatelo! Ma dal Medioevo usciremo mai?]

ha detto qualcosa del tipo: "Si parla tanto di PACS e di unioni contro natura, ma cos'è una coppia normale? Questa non è una coppia normale".

Prescindiamo un attimo dal fatto che secondo me anche quella potrebbe essere una coppia normale. Resta che la tizia bionda ha dato del non normale ad una coppia etero.

Voglio pensare che questa battuta gliel'abbia scritta qualcuno. Dovrei altrimenti rivedere il mio studio sull'evoluzionismo.

La mia mamma l'altro giorno mi ha fatto notare quanto sono contronatura i preti.

Le mie fonti scientifiche (il fidanzato molesto) raccontano che un uomo normale deve eiaculare almeno un paio di volte alla settimana.

I testicoli sono un po' come le mammelle delle mucche: se non le mungi ogni tanto esplodono.

Oh, non volevo essere volgare.

Resta che l'astensione non è sana. Poi se mi dici che non trombi perché ami Dio..
Cioè, in che senso ami Dio?

Se Dio è amato da così tante persone o non ricambia nessuno o ricambia qualcuno ed è ingiusto o ricambia tutti ma a quel punto è immorale.

E comunque per quanto mi riguarda, pur non li rompano agli altri, se li posson pure far scoppiare, i maroni.

Io ci provo ad essere tollerante, ma mi riesce così male che potrei chiudermi in convento.



Concludo con:
"Quando verrai in Cina ti porterò a vedere una fabbrica di bachi da seta".
Me la immagino un po' come l'Università bovina dei Simpson.

La mia gravidanza isterica pt. 14: la casualità - 23.03.2007

gk: sono incinta

medico di base e pertanto incompetente e smemorato (sennò si ricorderebbe che ho fatto il prelievo per la toxo anche 3 mesi prima di rimanere incinta): hai deciso di tenerlo?

...

Com'è possibile che qualcuno possa pensare che sia stato un errore?

Capiamoci, se avessi pagato i contributi ad ogni rapporto, anche solo negli ultimi 3 anni e mezzo, avrei maturato una decorosa pensione.

Chi può pensare che sia così stolta da non aver imparato a prendere precauzioni?

Mah.

antradienis, kovo 20, 2007

viva viva il proibizionismo

No, non posso stare zitta di fronte a queste cazzate:
il tg2 10' afferma che i giovani per fumare gli spinelli entrano in contatto con il "mondo sotterraneo degli spacciatori di spinelli".

...

Eh, già, mondo sotterraneo. Già. Vabbè. Sotterraneo.

Mav*******lo!

E poi olé, una bella carrellata sui belli e dannati morti per overdose, Jim Morrison su tutti.

Eh, già. Tutti sanno che è morto di cannoni.
Del resto c'è il detto "ammazzarsi di canne", che ha la valenza scientifica di "meglio un uovo oggi che una gallina domani".

una giornata tipo (tipo no) di gk

Dopo aver fatto un'ora e mezza di fila all'inps per chiedere la disoccupazione ridotta per il 2006, che chissà se mai otterrà,

dopo essere tornata a casa e aver mangiato 3 fette di pane riscaldato al fornetto con una goccia d'olio,

dopo essere corsa fuori in bici ed essersi accorta che la ruota dietro era bucata,

dopo aver raccolto da terra la maglia del pigiama infangato che aveva steso ieri,

dopo aver pedalato sotto la pioggia per 2 km,

gk arriva in un bar, beve un the verde e la sua futura collega le dice: "speravo non rinnovassero il contratto per il corso con questa classe, li odio"

e gk pensa nel frattempo: "almeno mi faccio venire a prendere"

gk prende in mano il telefono e si accorge che sono solo le 13.33 e non le 16 come il suo orologio biologico indicava.

E allora corggio, altri 550 m sotto la pioggia per raggiungere questa scuola, dove seppellire definitivamente ogni residuo di filantropia.

better safe than sorry

Se mai gk avesse un piede fuori uso e dovesse stare a riposo e il fidanzato molesto invece di farle compagnia uscisse a cena con gli amici* e andasse in montagna la domenica lasciandola sola, il successivo fine settimana sarebbe proprio lui ad avere un piede ingessato.

L'insegnamento dei nostri avi deve sempre indicarci il cammino.
L'altro, intendo.

* [e magari prima di uscire la costringesse più volte ad alzarsi dal divano per farsi illustrare l'ubicazione nell'ordine della bottiglia di vino da portare alla cena, del tappo (? mah) e del sacchettino di cartone rigido]

ketvirtadienis, kovo 15, 2007

Forum

Forum è una vetrina della stupidità e dell'ignoranza umana.

Vorrei aggiungere qualcosa, ma penso non ne valga la pena.
Ogni volta che mi capita di guardare quel programma di me**a vengono puntualmente lesi a parole da conduttori e pubblico di pecoroni tutti i diritti che le donne hanno guadagnato con lotte e sacrifici.

Maledetta democrazia, maledetto diritto di parola.

E a questo punto parlerei di ingerenza.

Io non trovo giusto nemmeno che al telegiornale nazionale passino i discorsi del Papa, figuriamoci poi il suo mettere bocca nell'andamento della nostra nazione.

Io pago l'ici, la Chiesa non paga le tasse sul territorio italiano, quindi io ho più diritti del Papa.

Ne deriva che è inaccettabile che io non possa esprimermi liberamente un'ora a settimana sulle reti rai.

Ma se proprio preferiscono dar voce ai dirigenti di altri stati, propongo l'Uganda.

pirmadienis, kovo 12, 2007

Arrrrrrrrrrrrrr

Questo il verso che ha fatto il ministro Giovanardi quando gli hanno chiesto se conosceva l’operzione trasparenza sugli autovelox.

Nonché il verso che ha fatto il ministro Giovanardi quando gli hanno chiesto se gli incidenti sulle strade non dipendessero da una mancanza di educazione.

Ma anche te, o conduttore, che c***o di domande fai?

La risposta, scontata. Vanno chiuse le discoteche, educazione un corno.

Parliamone, fosse per me chiuderei anche i pub, ché tanto non ci vado mai, ma disgraziatamente siamo in democrazia.

Del resto, un italiano su tre nella vita consulta una cartomante. Deduzione: un italiano su tre è idiota e ignorante.

Allora c'ha ragione Giovanardi: ci vuol troppo a educarli tutti, tanto vale chiudere le discoteche.

La mia gravidanza isterica pt. 13: Bisogna farsi furbi - 12.03.2007

Gk deve prenotare la seconda fottuta visita ginecologica, quella del V mese, in cui vedono se Mr Feto ha tutti gli organi.

Ma il numero per prenotare la visita a pagamento (perché per le visite col ticket il minimo da aspetatre sono 120 gg) è occupato.

Allora gk chiama il reprto di ostetricia e fa una domanda, al che il reparto di ostetricia, che ovviamente non sa la risposta, concede un numero segreto del reparto di ginecologia, che risponde immediatamente e che non solo risponde alla domanda ma prenota direttamente la visita. Il giorno che gk ha stabilito.

Le vie di gk sono tortuose. Non infinite, ma arrivano al quid.

La mia gravidanza isterica pt. 12: La panza - 12.03.2007

Dopo più o meno due settimane in cui dimenticavo tutti i giorni di salire sulla bilancia, stamattina l'ho fatto.

E peso 44,5 kg.
Che sono 3,5 kg in meno di quello che, secondo l'unica dietologa che ho visto in vita mia, la quale era un barilotto, dovrebbe essere il mio peso forma.

Punto ai 54 al nono mese. Perché lasciare Mr Feto a casa da solo per andare a fare jogging e tornare normale non è legale.

antradienis, kovo 06, 2007

uno spettacolo di merda - le sviste del karma

Ieri ho visto uno spettacolo per bambini di 5 anni sull'Olocausto, che già di per sé mi sembra una bizzarria.

Lo spettacolo parlava di una bambola bruna e una bambola bionda. La seconda si trasforma rapidamente in una specie di Hitler (con imbarazzanti citazioni de "Il Grande Dittatore") e rinchiude in una cantina la bambola bruna, perché troppo poco invitante per i clienti.

Ma dalla cantina giunge il puzzo della bambola bruna, allora la bambola bionda entra in scena con un groviglio di tubi e dice una cosa del tipo: "Adesso dico ai giocattoli della cantina di farsi una doccia e invece dal tubo esce gas".

Un bambino dal pubblico grida: "Ma è vero?"

Del resto se ci si pensa la cosa va così oltre ogni raccapricciante fantasia che o si spiega ad un bambino che è accaduto realmente - e allora lui rielaborerà quello che ha visto come una critica al nazismo - o non gli si dice nulla, e allora tornerà a casa e dirà alla mamma di aver visto uno spettacolo che raccontava una storia assurda.

E quando sarà abbastanza grande per collegare la bandiera con la svastica che delicatamente è stata messa in scena ad un'ideologia, lo spettacolo l'avrà già rimosso del tutto.

Risultato: lo spettacolo è inutile.
(Dal mio punto di vista. Un altro spettatore qualificato uscendo ha invece dichiarato: "Andrebbero messi in galera per 20 anni per il male che fanno ai bambini".)

E squallido. E fatto male, brutto da ogni punto di vista.


Brutta la scenografia raffazzonata, brutti gli oggetti di scena, brutti i costumi, brutto vedere le attrici che si muovono dietro il fondale, brutta la coreografia (banale in realtà, non brutta, spero che una coreografa non ci sia stata sennò direi peste e corna pure di lei).

Insomma uno spettacolo frutto di un insieme di incopetenze, come quella di chi crede che teatro danza si faccia con 2 ballerine che non sanno parlare in modo ascoltabile.

E questa merda, perché le cose vanno chiamate col loro nome, non l'ho vista in un teatrino parrocchiale, ma al Teatro Testoni di Bologna, all'interno di un'importante rassegna.

E la ragione della mia profonda rabbia è che questi incapaci lavorano solo perché in Italia solo i gruppi finanziati dal Ministero (e non procedo oltre parlando di criteri di assegnazione di questi finanziamenti) hanno l'opportunità di esibirsi per la mafiosa logica dello scambio.

Di per sé la logica potrebbe funzionare, se almeno i teatri si prendessero la briga di visionare gli spettacoli che porteranno nella loro sede. Anche in vhs, dvd, basterebbe.

Giusto per far credere a noi pezzenti che campiamo di aria che è al qualità che fa la differenza, e che maturando artisticamente potremmo avere anche noi degli incentivi e delle soddisfazioni.

Prima o poi il Karma li punirà.

ma l'avete visto?

Rutelli che invita con un inglese stentoreo gli stranieri a visitare l'Italia?

Non raggiunge il ridicolo di Berlusconi che parla della bandiera americana (per forma e contenuto) ma ci si avicina molto.
Sembra un bambino ritardato.

Ma dei bambini ritardati non si può ridere.

Di Rutelli, sì.

trečiadienis, vasario 28, 2007

La mia gravidanza isterica pt. 11: 3 modi per dirlo – 22.02.2007

1)
gk presenta ad amico attirato con l'inganno l'ecografia.

amico ingannato: cos'è?

gk: ho un tumore al cervello.

2)
fidanzato molesto a genitori: credo che tra un po' manderemo via il coinquilino.

il futuro nonno: prendete un altro gatto?

3)
gk: sono incinta e **** si è licenziata da *****. Di cosa vogliamo parlare prima?

ketvirtadienis, vasario 22, 2007

La mia gravidanza isterica pt. 10: l'ecografia – 22.02.2007

gk: ma si vede qualcosa?

ginecologa: sì. si può anche sentire il battito cardiaco ma può provocare bla bla bla, comunque vedi che pulsa?

gk: sì.

ginecologa: mmm, secondo me è troppo piccolo per essere stato concepito il 19 febbraio, si direbbe più verso fine mese: è possibile?

gk: il 25 o 26 gennaio, sennò si passa direttamente al 3 febbraio.

fuori dall'ambulatorio.

gk: dice che è stato concepito a fine gennaio

fidanzato molesto: voglio il test del dna.

gk: djghfdkfsghjahen gkjfchnlvn hvgfjcd. comunque ha già un battito cardiaco.

fidanzato molesto: allora la chiesa ha ragione: è già vita!

gk: anche la zanzara è vita, ma la si schiaccia lo stesso.

i proverbi di gk XVII

Oggi gk saluta il mondo dicendo:

"Non ci resta che miagolare"

trečiadienis, vasario 21, 2007

La mia gravidanza isterica pt. 9: gli esami del sangue – 21.02.2007

gk: (tra sé) merda, dovevo anche pisciare nel barattolo. (all'infermiera) Scusi infermiera, mi sono dimenticata la pipì, la faccio ora o dopo il prelievo?

infermiera 1: hai problemi con i prelievi?

gk: (con atteggiamento spanizzo) no!

infermiera 1: allora poi venga qui, che le do il bicchiere.

gk: ma ho già la provetta.

infermiera 1: ma è per "raccogliere la pipì".

gk: lo centro benissimo, grazie, non mi tremano le mani.

infermiera 2: venga qui con le provette per il prelievo.

gk: ne prendo una a caso?

infermiera 2: no, prendi tutto il bicchiere, sono tutte tue.

gk strabuzza gli occhi: ci sono 5 fottute provette nel bicchiere!

Nel seguito a gk viene sottratta una considerevole quantità di liquido ematico, gk si alza, arriva all'ingresso, si siede, si sdraia, viene portata via con una barella e le vengono regalati 3 cioccolatini.

pirmadienis, vasario 19, 2007

La mia gravidanza isterica pt. 8: l’aggressività – 19.02.2007

Ho tirato un pugno nello stomaco ad un tizio che mi stava infastidendo. E mi sono trattenuta, l’avrei voluto veramente gonfiare di botte.
Ma del resto sono pacifista. Mi alleno a proteggere Mr Feto, che al momento m’impongo di considerare poco più di un virus per non incorrere in malattie mortali tipo il cattolicesimo.

La gravidanza mi stimolerà una spirale di violenza. Intendo diventare di gran lunga più spietata di quanto già non sia.
Ché la pietà per come ce l’hanno insegnata consiste nel non trattare le persone come meriterebbero.
Deprecabile.

Sono in missione per conto del Karma.

La mia gravidanza isterica pt 7: la noia - 16.02.2007

Cosa c’è di più noioso di una cena in compagnia di persone che ripetono a random 2 frasi ad effetto (come dice il saggio: “se un tormentone non è divertente, che tormentone è?”), che non contano più di 3 argomenti di conversazione e che non riescono ad apprezzare del sano cinismo?

Nemmeno guardare un bambino appena nato. Perché in effetti i bambini appena nati sono veramente noiosi, non fanno niente, sono come una gatta che ha preso troppi antibiotici ma senza pelo.

È davvero un peccato non poter zittire le persone dicendo “Ehi, imbecille, io sono incinta” solo perché si è deciso di aspettare di fare prima un po’ di accertamenti medici.
Sarebbe un sacco divertente.
Non vedo l’ora di avere un certificato in mano e far alzare dai seggiolini dell’autobus tutti quei vecchi stronzi (o come direbbe Manzoni con più eleganza: “mal vissuti”) che non chiedono per piacere e non fanno altro che lamentarsi a voce alta.
Per non parlare della coda dal medico: “Largo, largo, sono incinta, vecchi babbioni!”

Secondo me prendo un bastone in testa, prima o poi, però ne varrà la pena!

La mia gravidanza isterica pt 6: la diarrea - 15.02.2007

Almeno non vomito. Ma sarà davvero Mr Feto o la brioches salata presa in autogrill?
O lo spezzone di Forum visto a pranzo in cui il ciccione con i capelli rossi dava prova dell’esattezza delle teorie di Lombroso?

Mr Feto avrà il doppio cognome, perché il fidanzato molesto è figlio unico, sennò gli avrei dato solo il mio.
Ho intenzione di fondare un matriarcato.
Abbiamo pensato di chiamarlo Marchese. Marchese col doppio cognome è un nome veramente geniale.
Se avessi abbastanza soldi per pagargli lo psicologo una volta adolescente lo farei davvero.

Io credo che sarà maschio. Il fidanzato molesto invece vorrebbe una femmina. Dei gemelli sarebbero l’ideale: li metti nella gabbia insieme e quando esci di casa non devi nemmeno lasciar loro la radio accesa.
E poi si sa, i gemelli hanno un’intelligenza :2, quindi sono più gestibili (no, Rui, non lo penso davvero).

Il problema è che se poi ti nascono due gemelle, oltre alle solite raccomandazioni (“non fare sesso senza protezioni” e altre che mi verranno in mente tra 12 anni, la media d’età in cui le ragazzine la danno via) devi aggiungere: “se un uomo vuole fare sesso contemporaneamente con entrambe, probabilmente non sposerà nessuna delle 2”.

La mia gravidanza isterica pt 5: le tette - 14.02.2007

Io non ci trovo nulla di male a trovare l’allattamento una cosa disgustosa. Insomma, mica sono una mucca. Poi mi vengono 2 capezzoli da 20 cm e non posso più fare il topless in spiaggia e mi abbronzo a strisce.

Tanto il fatto che non fumi non mi renderà una di quelle mamme burine e super abbronzate con le tette fuori e i bambini lasciati a se stessi.

Dicono che i bambini allattati poi diventano più intelligenti. Magari gli faccio ascoltare un sacco Mozart e compenso così.

La mia gravidanza isterica pt 4: i regali - 13.02.2007

Il primo che mi regala una carrozzina verrà messo alla gogna ed esposto a pubblico ludibrio.

Vorrei uno di quei cestini comodi o uno zainetto, di quelli che ci cacci Mr Feto dentro e lo scarrozzi ovunque senza essere d’intralcio nel bus. E poi un paio di gabbie, quelle in cui dormono, girano nella ruota e si divertono. Così una la metto in casa e l’altra sul posto di lavoro.

Poi vorrei nell’ordine un geometra, dei muratori e un imbianchino per sistemare la casa, quindi in realtà la cosa di cui ho bisogno è denaro. Perché ovviamente tra qualche mese cacciamo il coinquilino…

Poi vorrei una fornitura di pannolini ecologici e un fasciatoio e una vaschetta per il bagno, ma forse riesco a farmeli passare dalla zia.
Ah, dei tappi auricolari isolanti al 100%, che sarà meglio che il fidanzato molesto impari da subito ad alzarsi di notte.
Una crema contro il rilassamento della pelle e un abbonamento in palestra per tornare a dimensioni oneste in tempi ragguardevoli.

La mia gravidanza isterica pt 3: i vantaggi - 12.02.2007

Vantaggio numero 1: posso finalmente fare uno spettacolo leccaculo con un bambino in scena, che commuove sempre. Nessuno osa mai parlare male di uno spettacolo con dei bambini. Spesso si ricorda solo quello e rimuove il resto.

Vantaggio numero 2: posso stringere legami con le maestre d’asilo e scuola materna e proporre più agilmente laboratori di teatro.

Vantaggio numero 3: (funziona solo se avete una futura suocera medico) potete farvi fare un certificato di pessima salute ed evitare tutti gli sforzi che il vostro lavoro richiede.

Vantaggio numero 4: negli esami di stato – che non ho nessuna intenzione di fare -, a parità di punti, chi ha figli a carico è vantaggiato. Se poi non è sposato, tanto meglio.

Vantaggio numero 5: (vantaggio più per il futuro padre o chi per lui) i brufoli fanno le valigie e le tette di ingrossano.

Vantaggio numero 6: i regali. Posso cominciare a fare una lista di regali. E si sa, LA GRAVIDANZA E’ UN’OTTIMA SCUSA PER FARE DEI REGALI ALLA FUTURA MAMMA (DA “Il prontuario di gk”).

Vantaggio numero 7: (se si gravida in tempo onesto) poi ci sono buone possibilità di non diventare una portaerei.

Non mi viene in mente altro.

La mia gravidanza isterica pt 2 : la visita dal medico. Ovvero dalla sostituta. - 11.02.2007

sostituta del medico di base: qual è il problema?

gk: nessun problema, sono incinta.

sostituta: finalmente qualcuno con delle buone notizie. Da quanto?

gk: se è andata alla prima dal 16 gennaio.

sostituta: ah, quindi sono xxxxxx settimane.

gk: ha suggerimenti da darmi? Tipo non buttarmi a terra di pancia all’improvviso o scendere dalle scale di testa?

sostituta: …

gk: volevo sapere per quanto tempo la gravidanza è a rischio.

sostituta: tre mesi.

gk: ma se ho un aborto spontaneo è meglio recuperare o ritentare?

La mia gravidanza isterica pt 1 - 10.02.2007

gk piscia sul test di gravidanza e lo ripone sul letto, accanto alla tazza della prima colazione.

Il fidanzato molesto lavora al pc e sbircia.

gk: no, guarda, non può essere, ho le tette gonfie come quando mi devono venire.

fidanzato molesto: dammi le istruzioni. (…) Invece pare di sì.

gk: beh, ora che ho avuto quello che volevo ti posso scaricare.

Cos'è motivo di orgoglio

Fare le raccomandazioni alla mamma prima della manifestazione di Vicenza.

antradienis, vasario 13, 2007

La mia bambina

Ho pensato di chiamarla Agata.

šeštadienis, vasario 10, 2007

DICO

Dico che siamo tutti d'accordo sul fatto che in Italia il matrimonio abbia un peso emotivo che non dovrebbe avere, ma questi DICO sono come i biscotti della Coop, che sono prodotti nello stesso stabilimento dei biscotti di marca e hanno lo stesso gusto ma un nome diverso.

E visto che costano di meno li compriamo tutti.

Ma insomma: non varrebbe la pena di legalizzare il matrimonio tra gay e farla finita con tutte queste sigle del c***o?

Ma perché siamo così arretrati?

penktadienis, vasario 09, 2007

Cos’è veramente soddisfacente

Dire alla propria direttrice artistica che la propria regista è un’incompetente che improvvisa dei golpe senza averne capacità emotive e professionali, che per essere registi ci vogliono delle competenze e una forza di carattere che lei non ha, che non è normale dare indicazioni registiche usando una terminologia da romanzetto rosa e per di più rifiutarsi di ascoltare le possibili repliche che le vengono poi fatte sullo stesso piano.

Che non si può costruire uno spettacolo sugli errori che fanno gli attori – non improvvisazioni, errori – che non è normale chiedere agli attori ad ogni scena cosa dovrà avvenire in quella successiva.

Sono incapace di ogni tipo di apoliticità, mi schiero per temperamento. E mi piace così tanto avere delle opinioni che credo che continuerò ad essere precaria a vita.

Cos’è veramente chic

Leggere Sei Passeggiate nei boschi narrativi, di Eco, dietro le quinte di uno spettacolo per bambini.

penktadienis, vasario 02, 2007

“Il Festival degli Gnomi”

Sono appena tornata da una conferenza sul teatro di ricerca.
Tutto questo parlare di ricerca mi ha stordito e mi ha fatto venire mal di stomaco. Tanto mal di stomaco.

Il moderatore ha esordito dicendo che a caratterizzare il teatro di ricerca dovrebbe essere l'attenzione al processo più che al suo "prodotto", tra virgolette perché potrebbe essere frainteso, ma che in questo contesto mi piace usare perché sa di artigianale, di frutto di un lavoro.

Al momento mi sento alla ricerca di uno spazio. E alla ricerca di soldi per poter portare avanti le mie attività.

La ricerca dal mio modesto punto di vista parte con un tentativo di ritrovare delle affinità con delle persone, perché con degli sconosciuti non è plausibile mettersi in gioco ed effettuare una vera sperimentazione.

Sperimentazione è l'altra parola che considero chiave: è sperimentando che si ricerca e che si trova. Non una soluzione definitiva e unica, ma una delle possibili soluzioni. Che confluisce nel "prodotto".

Ma non è il prodotto ad essere sperimentale. Etichettare un prodotto come uno spettacolo di ricerca è una contraddizione in termini.
Presume che dal risultato si possa stabilire che tipo di lavoro (ma più che altro quanto, dato che un trait d'union del teatro di ricerca è la lunga gestazione degli spettacoli, contraria ad ogni logica di mercato) ha portato a quel risultato.

E mi sembra di capire che per alcuni vale la formula: più uno spettacolo è bello, più è frutto di un teatro di ricerca.
E allora spezzo una lancia in favore di quel teatro che di ricerca non è, nel senso che parte da un testo predefinito, che viene provato in tempi commerciali e viene portato in teatri di giro.

Anacronistico, stantìo, a volte marcio. O forse solo un altro genere, un'altra cosa, come paragonare la musica classica all'indie. Non tutti quelli che oggi fanno musica classica la fanno male, di sicuro non tutti sono all'altezza di Mozart e non tutti sono all'altezza di Ruggero Ruggeri.

Mi sembra che la tendenza sia nascondersi dietro ad una foglia di fico: abbiamo bisogno di sovvenzioni. Il fulcro è il processo. Dobbiamo cambiare il pubblico da passivo ad attivo.

Dimostrando continuamente di non essere autosufficienti si dimostrano tutte le proprie falle: che forse il teatro non è proprio così frequentato, che forse non è così apprezzato. E su cosa si deve basare l'ente pubblico per valutare la qualità di un lavoro. Mi auguro non in base al gusto personale dell'Assessore di turno.

Sono confusa. Sono alla ricerca di soldi. Se me li volete dare, contattatemi, vi darò le mie coordinate bacarie.

Il sogno della camera rossa

Anna Karenina termina circa 100 pagine dopo la morte della protagonista. E anche Il Sogno della Camera Rossa termina un centinaio di pagine dopo la conclusione dell’intreccio principale.
In Anna Karenina è più evidente questo gap temporale, dando la protagonista il titolo al libro. E pensare che io avrei chiuso il libro, ovviamente in lacrime, al passaggio del treno. Forse sono ottusa, forse per capire la storia è necessario un quadro d’insieme. Ma soprattutto: quando l’autore si libera dall’intreccio, pare dare sfogo a quella poesia che non è riuscito ad amalgamare al resto.
Meno seghe.

Il Sogno della camera Rossa è un libro che vorrei rappresentare. Non che sia stata costantemente attenta per 700 pagine, ma alcuni elementi (il sogno iniziale, i rapporti della nobile stirpe con la servitù, l’importanza data alla poesia, il finale totalmente allucinogeno) vorrei poterli far vedere ad altri come li ho visti io.
Quindi non appena troverò dei bravi attori cinesi a Bologna lo metterò in scena.



Quello che mi risulta culturalmente inaccettabile non è tanto la promiscuità che se non appartiene alla mia generazione fa parte di un bagaglio genetico che gli antichi romani m’hanno lasciato in eredità, ma la costanza con cui il libro narra di suicidi (spesso svolti nei modi più truci tipo con spade conficcate in gola o inghiottendo pezzi d'oro).

A suicidarsi sono le servette a cui muoiono i padroni a cui erano fedeli, le innamorate respinte e quelle tradite. In un paio di casi si lasciano addirittura morire, non curando l’equivalente di un raffreddore.

Piuttosto curioso.

Cercando di lasciare da parte il cinismo (che non posso non ridere se pensando al camionista che ha investito il poveretto al casello dell’autostrada mi vien da pensare alla scena delle rane di Aldo Giovanni e Giacomo) questa fede nell’amore e nella sua influenza sulla salute di un individuo è veramente commovente.

Nel senso che potrebbe commuovere qualcuno, non me.

Saluzzo come Granada

Granada è una città in cui vorrei vivere. E oggi, mentre passeggiavo ansante per i vicoli ripidi di Saluzzo, ho sentito una forte affinità con quella città meravigliosa.

L’appuntamento con i miei colleghi di solito è inclusivo di 20 minuti in cui ci si va a prendere un caffè, si fuma una sigaretta, si fanno quattro chiacchiere. Quindi se a qualcuno non fuma, non ama il caffè e le parole scivolose pronunciate prima delle 11 del mattino, tanto vale andarsi a prendere un HP4 per la primogenita analogica.

Questa sì che è spocchia.

Sono partita dal famoso arco di ieri e ho seguito le indicazioni per la piazza del castello.
Che da fuori non era un gran che e in mezz’ora non era possibile visitare.

Salendo una signora con un cane si è messa nel mirino della mia Canon. Scendendo sono entrata in una chiesa dalla facciata romanica con un affresco tanto simile a quello della chiesa di S. Nicolò (TV).

Chiesa di San Giovanni. Mi sembra. Colonne rosse e rotonde, pareti affrescate, pavimento a mattonelle bianche e nere e soprattutto una scalinata all’ingresso , grande, con due corrimani in marmo, che permettono di vedere tutto dall’alto, all’ingresso.
Una di quelle immagine che rimangono scalfite nella retina.
Un centro storico che sembra disabitato, con case per lo più fatiscenti e tante piccole chiese agli incroci di queste stradette selciate.

Inizio a scendere, che suona la sveglia che mi scadenza i minuti per tornare indietro, e mi infilo in una stradina chiusa da un lato da delle case e dall’altro da un alto muro di mattoni da cui spuntano le cime degli alberi, nella nebbia.

E mi sembra quasi di non essere dove non vorrei. Mi sento come se fossi a Granada. Forse perché è una città in salita (e del resto ho una passione per qualsiasi cosa sia in salita), forse perché quando hai fretta metti più intensità anche nello sguardo, forse perché sembra che l’ultima casa confini con il nulla, abitato da animali mitologici. Pur essendo un centro civile.

In cui non sanno cosa sia un internet point.

ketvirtadienis, vasario 01, 2007

Cos’è un internet point?

Saluzzo è una cittadina in provincia di Cuneo, nota per le Brigate Rosse, o per i soggiorni estivi di Napoleone. O Garibaldi. Insomma, una cittadina dimenticata da Dio e dagli italiani.

Alle 17 di un lunedì di gennaio, le bellezze architettoniche passano in secondo piano rispetto all’esigenza principale: l’internet point.

Esco da questo albergo lindo, rifinito e sicuramente poco costoso (che sennò col ca**o che i miei datori di lavoro mi portavano lì). Adocchio un crocchio di ragazzini. Mi avvicino: “Mi sapete indicare un internet point?”.
Incroci di sguardi perplessi. La più coraggiosa: “Cos’è un interet point?”
Cercando di mascherare la spocchia: “Avete presente quei posti con tanti computer, tutti connessi a internet…”
“Ah, la biblioteca!”



Seguono indicazioni. “Passi sotto l’arco, ci sono tre scale, prenda quella a sinistra, vada avanti… blablabla”.
Possibile che sembri così vecchia anche senza trucco e con un importante sfogo d’acne in faccia?
Passo l’arco. Non c’è nessuna scala. Prendo la via di mezzo, ché nelle fiabe è sempre quella giusta.
Trovo un supermercato. Compro il necessaire e chiedo alla cassiera se mi sa indicare un internet point.

Mi guarda come se le avessi chiesto dove si trova la camera mortuaria.

Fuori dal supermercato fermo un giovine. Un giovine indie, con gli occhiali, il primo che vedo che potrebbe vivere senza essere additato in una città diversa da Saluzzo.
“Mi sai indicare un internet point? C’è un internet point a Saluzzo?”
“Sì, vai avanti, giri a sx, poi a dx, poi vai dritta e passi il Bar Dublino. Il posto si chiama Internet Cafè “

Ca**o, manco la fantasia di chiamare un internet point con un nome diverso? Poi capisco. Capisco dopo aver vagato per tre quarti d’ora avanti e indietro per la via principale (senza trovare il punto di riferimento Bar Dublino): da fuori i computer non si vedono, per questo ha un nome così evidente.

È un posto bellissimo, e non perché l’ho cercato a lungo, ma perché è proprio indie e il pc ha firefox ed è un portatile molto migliore del mio.
E al tavolo chic vicino al mio, una ragazza spagnola, bellissima, mora e perfetta, chiacchiera con due ragazzi di Saluzzo, carini ma non sufficientemente all’altezza. Anche a Saluzzo, c’è un angolo international.