antradienis, sausio 22, 2013

Femminismo 2.0 (appunti per spettacolo comico)


- Io sono una signorina anni ’30, ho bisogno di essere corteggiata! 
- Gli uomini in fondo sono soprammobili con le gambe.
- Quindi devo diventare aggressiva?
- No, perché? Pensa a lui come ad un videoregistratore: puoi fargli fare quello che vuoi. Se reagisce in modo strano, magari è solo un modello diverso da quelli a cui sei abituata. Che ne so: sei abituata al Panasonic e lui è un Grundig. Basta capire dove sono i pulsanti.
- Siamo complementari.
- Avremmo dovuto andare a rimorchiare insieme, da giovani.

sekmadienis, sausio 13, 2013

Perché non vado a ritirare le bollette

Ho tradito ripetutamente questo blog con facebook.
Ho pubblicato lunghi status condividendoli con gente di cui - per la maggior parte - di fatto non m'importa niente.
Questo è l'unico tradimento che ho sperimentato, per quanto ne sappia.

Partendo dal mio status.

Sapere casa mia affittata mi fa sentire come se il mio compagno facesse sesso con un'altra ed io, invece di lasciarlo, aspettassi che lui tornasse da me. Francamente, è piuttosto doloroso.

Ho passato una vita ad esercitarmi a non affezionarmi ai luoghi e ho fallito miseramente.
A mia discolpa casa non era solo un luogo, era un nido, era un luogo fatto a misura di gk.

Mi ero innamorata guardando la piantina sul sito dell'agenzia immobiliare.
Ho amato il pavimento, ho amato la collina e ho scelto e amato tutto quello che ci abbiamo messo dentro, dalle porte al parquet alla cucina alla carta da parati alle piastrelle del bagno. Quelle più di tutto.

Non è un luogo. Non è un uomo a caso che fa sesso con un'altra, è l'uomo che ti sei scelto.
Il contesto, quello non mi manca neanche un po'. Neanche se sono finita in una periferia che è peggio della provincia.

Mi manca il nido dell'Anarchico Entusiasta. E basta.
Mi chiedo per quanto ancora l'Emilia sarà casa mia. [Hai capito, Emilia? Sei casa mia. Sei un po' come la Coop]

Domani, prima cosa, andare in farmacia a comprarsi il Magnosol.
Se per caso, o tu magnate del Magnosol, volessi sponsorizzare la mia carriera teatrale, ne sarei felice.
Potrei arrivare a non considerare idiota l'idea di fare uno spettacolo sulle mestruazioni.
L'ultima frase è in codice.


sekmadienis, sausio 06, 2013

I miei natali

Ogni anno si aggiunge un piccolo tassello, non sono mai abbastanza i motivi per odiare il natale.

Quest'anno l'ormaisuocera mi ha regalato un maglione di pile. Di per sé è un bellissimo regalo, ma mi chiedo se faccia parte di un piano di discriminazione di materiali che prevede il cachemere solo prima del matrimonio.
Comunque.
Quest'anno è morto, a 93 anni, il cugino di mio nonno, Nagi, l'unico rimasto a poter parlare della vita da partigiani che avevano vissuto insieme. 
Intervistato circa due anni fa e poi trascurato, perché è nato L'Anarchico Entusiasta, perché non ho dormito per un anno e 1/2, perché il teatro e perché di fatto si pensa sempre di avere davanti un tempo infinito. 

Il nonno di Fidanzato Molesto ci saluta la sera dicendo "Ci vediamo domattina, forse". Ha 93 anni anche lui.
Non mi ricordo le ultime parole che ho detto a mio nonno, probabilmente era una telefonata di auguri per il suo compleanno.
Mi ricordo però le ultime parole che ho detto a mio zio: avevo mandato dei fiori per il 25 aprile a lui e alla moglie (staffetta partigiana) e lui mi ha chiamata per ringraziarmi. Io gli ho risposto "Grazie a voi".
Mi pare un bel modo per salutarsi.

antradienis, sausio 01, 2013

Matrimonio bianco

Cosa gk non dimenticherà mai del suo matrimonio:

- la neve
- i 25 minuti di ritardo
- lo sguardo omicida di quella che doveva sposarsi dopo di lei
- Sufjan Stevens (la canzone sul serial killer, di buon augurio)
- Natalia Ginzburg
- la mamma di Sara che fa le congratulazioni a lei e al suo "ex", che l'accompagna fuori mentre il Fidanzato Molesto è già ad ubriacarsi al bar
- "Tesoro, mi sa che le persone simpatiche al mio tavolo sono quelle che mancano" cit.
- che ha flirtato con la stessa ragazza con cui ci provava suo fratello Zio Pazzerellow

Cosa gk cercherà di dimenticarsi:

- di essersi sposata
- che il testo del matrimonio civile è uguale per tutti e a tutti recitano "avendomi ciascuno risposto affermativamente a piena intelligenza anche dei testimoni sotto indicati"
- tutto quello che ha detto dopo il 3° spritz (gk è la peggior spalla di sempre, soprattutto per lo Zio Pazerellow)