šeštadienis, kovo 07, 2020

Le religioni

Scrivo questo post perché volevo avere una conversazione con il Marito Molesto ma lui era più impegnato a lamentarsi della quantità di cibo che gli era stata messa nel piatto.

Post frutto di riflessioni prive di fondamenti teorici.

Ho un certo rispetto per le donne religiose. Vi sento ridere, smettetela.

Ho un certo rispetto perché penso che, nelle religioni monoteiste, con un dio che assume sembianze maschili, le donne trovino rifugio nella fede per sentirsi parte di una comunità, giustificare gli abusi che ricevono quotidianamente con dei precetti che le premieranno in un incerto futuro. Penso - post frutto di riflessioni prive di fondamenti teorici - che queste donne siano alla ricerca di un amore incondizionato che non riescono a trovare altrove. Una sorta di daddy-issue parecchio platonico.

Avete presente quando si dice "rispetto la tua scelta ma non la condivido"? Quello.

Ma adesso parliamo degli uomini religiosi. Non paghi della quantità di privilegi che piovono loro addosso per la presenza di membrane pendenti tra le cosce, gli uomini religiosi cercano di confermare i loro privilegi aderendo ad una comunità maschilista e patriarcale.

Quello che voglio dire - post frutto di riflessioni prive di fondamenti teorici - è che le donne cercano conforto nella religione, ma gli uomini cercano potere.

Sentitevi liberi di applicare il mio modesto pensiero ad una qualsiasi religione monoteista.