pirmadienis, vasario 28, 2011

Bentornato ciclo

Gk non ritiene sia possibile che lei sia la donna con la peggiore sindrome premestruale del mondo.
Si chiede quindi se sia possibile, normale e auspicabile che da adesso alla menopausa lei abbia una crisi di coppia al mese, quindi all’incirca (poniamo il caso si arrivi ai 45 anni) circa 180 giorni in cui si chiederà com’è successo che lei si sia trovata ingabbiata in una relazione con una persona così molesta, di cui ha smesso di fidarsi dopo un anno di convivenza.

Le crisi premestruali hanno spesso un’origine modesta.
Questo mese, ad esempio, tutto nasce alle 3.30 del mattino (un’ora e ½ fa), quando gk, tornata dal cesso, ha visto Fidanzato Molesto spedire una mail con il suo fottutissimo smart phone.

Il Fidanzato Molesto che per prima cosa la mattina si controlla la posta, che quando torna a casa e la saluta non la guarda in faccia, perché sta controllando la posta con il suddetto smartphone in attesa di poterlo fare col portatile mac o con il fisso pc.

Il Fidanzato Molesto che dopo averle insegnato l’importanza dell’aggiornamento di un sito web, la lascia per 6 mesi senza la possibilità di aggiornarsi il sito istituzionale.

Il Fidanzato Molesto che si relaziona ai suoi figli piccoli tenendoli tra le braccia mentre fissa uno schermo qualsiasi di quelli che sono in casa, in attesa che diventino più grandi, per poter fissare un monitor mentre loro giocano a terra.

Posto che è costretta a vivere con una persona che anche di notte pensa alle sue inutili passioni, gk si chiede una volta al mese se non sarebbe meglio vivere con un attore, magari gay,che condividesse con lei qualcosa di più di qualche serie tv (gk ha imparato a diffidare dagli eterosessuali con i suoi stessi gusti cinematografici).

Una volta al mese gk cerca disperatamente le sue uniche scarpe col tacco, perché pensa che distruggere un ipod e uno smart phone con la suola di gomma non le darebbe soddisfazione. Per non parlare della teatralità del gesto.

Una volta al mese gk si chiede com’è possibile vivere senza sapere cosa succede nel resto del mondo, ascoltando un tg per sbaglio se è compatibile con gli orari in cui lei è in macchina.
Se è possibile ascoltare un album ad un anno dalla sua uscita, non andare mai al cinema, mai al museo, non sapere niente di letteratura contemporanea.

Una volta al mese gk vorrebbe scappare all'estero con i suoi figli - la destinazione è sempre diversa - ma non ha i soldi per farlo.

Una volta al mese gk vorrebbe farsi un viaggio zaino in spalla da sola, ma non ha i soldi per farlo né il cuore di mollare i suoi figli con i nonni.

Una volta al mese a gk la sua vita fa schifo.

Una volta al mese gk si augura che suo padre passi presto a miglior vita per poter tornare a vivere con sua madre (sperare che sua madre lo lasci pare troppo pretenzioso, anche se gk non capisce perché passare altri 20 anni di vita media con un inutile soprammobile che per di più ti offende), che magari sarebbe più interessata del padre a vedere dal vivo i primi passi de L’Anarchico (già gk vede la scena:

gk: amore,L’Anarchico si è alzato e cammina
Fidanzato Molesto: chi è? Lazzaro? Aspetta, mando questa mail e arrivo

E adesso che gk vive questa fortunata coincidenza di eventi che la vede nullatenente e senza debiti (dobbiamo ancora rogitare) realizza una volta in più come una sala di 26mq non sia necessaria alla sua personale felicità e che magari lo sarebbe invece un monolocale di 26mq in cui potrebbe vivere con i suoi meravigliosi figli, liberatasi dell’ingombrante presenza del Fidanzato Molesto.

E con questo direi che la mia amica psicologa non dovrebbe avere più nulla da invidiare – posto che l’invidia è sempre una cosa stupida.

2 komentarai:

Anonimiškas rašė...

lui afferra il pupo (quando glielo mollo io, stremata..."caro...ora prendi tu un pò il piccolo...") e se lo mette sulle ginocchia davanti al tv o al pc...il pupo sta, maledizione!, guarda affamato le immagini, le luci, i colori...prova ad afferrare mouse o tastiera...ridacchia...ciacola...borbotta...ma alla fine piange! eh, se piange!...e chiama "mammmmmma!!!!"...ancora si salva...un pò...poco...ma si salva!
S.

gk rašė...

finché la mamma è indispensabile, l'uomo non manifesta il peggio di sé.
poi son ca**i amari.