Surprise:your daughter has a penis

Gk fin'ora ha fatto molta fatica a creare una relazione col suo feto.

Alla fine, dopo essersi convinta che una figlia femmina è una benedizione e non un insormontabile problema gestionale, dopo aver studiato attentamente tutti i pro (inferiore conflitto col fratello, intelligenza superiore, possibilità di essere la nonna preferita di un futurissimo nipote) ha deciso che le stava bene e si era figurata il feto così:










con una crestina bionda in mezzo alla testa che fluttuava nel liquido amniotico.

Insomma, ci si era affezionata.

Oggi si è recata in un ospedale di provincia a fare il tri-test.
Prima del prelievo, le hanno fatto un'ecografia.

gk: si vede bene il sesso adesso? Femmina, vero?

ostetrica: adesso guardiamo... mmm... maschio, direi, a meno che quello non sia il cordone ombelicale.

Il feto si sposta di profilo e si vede ondeggiare chiaramente un cosino tra le gambe.

gk: non mi sembra un cordone.

Gk esce ridendo frastornata.
Le danno una provetta e lei ci piscia dentro.

infermiera: questa cos'è?

gk: pipì

infermiera: ah. La possiamo buttare.

L'infermiera raccoglie nuovamente i dati di gk e li scrive su una nuova provetta, mentre lei prende a fatica il respiro tra una risata e l'altra.

infermiera: non ti preoccupare, è una cosa che capita spesso anche agli anziani.
...
A quelli molto, molto anziani.
Tipo a quelli oltre gli 80.

Insomma.
Gk è improvvisamente in pace col suo feto, Il Femminista (doveva chiamarsi La Sufragetta. Il Suffragetto però non suona benissimo).

Improvvisamente si sente sollevata, pensa che non dovrà più sentirsi un merdoso prodotto della società maschilista se comprerà la piccola cucina o il piccolo ferro da stiro. Anzi, sarà una mamma emancipata ed open minded.

Non dovrà rifare un corredino, non dovrà imparare a pulire dei genitali diversi, non dovrà proteggere una figlia dai maschi ignoranti stupidi violenti ed ignoranti ma dovrà soltanto crescere degli uomini intelligenti sensibili e curiosi e indirizzarli verso donne con relazioni difficili con le proprie madri o donne immigrate o orfane, per poter essere comunque la nonna preferita.

[Sempre che non sia davvero il cordone ombelicale, a questo punto meglio pensare a due nomi e ricordarsi che l'importante è che sia sana/o.]

Finirà che a 40 anni ci riproverà, lo so. E a quel punto, avrà quella coppia di gemelli che fino ad ora è riuscita ad evitare.
E saranno due maschi.