sekmadienis, gegužės 17, 2009

Il ridente triveneto

A volte penso che potrei fors'anche riuscire a vivere di nuovo nel Triveneto.
Soprattutto perché ci sono le montagne, quelle vere, mica gli Appennini.
Poi perché potrei mangiare più spesso succulenti piatti preparati da mia madre.
Perché tutti quegli amici che quando ho trascorso qui pochi mesi nel 2001(rischiando un esaurimento nervoso) erano dispersi nei più remoti angoli del mondo sono ora inspiegabilmente tornati.
Perché qui posso sentire frasi del tipo: "Ho avuto a che fare con una mamma così paranoica che se le dici 'Buongiono' ti chiede 'Cosa intendi dire?'", "Mi hanno fatto una ceretta all'inguine così violenta che ho dovuto dormire senza mutande", "Devo fare delle foto per le elezioni, queste ti sembrano troppo di sinistra? Deve sembrare un manifesto di Forza Italia, sennò non abbiamo speranze", "Mi sono addormentata ad uno spettacolo dei Momix che ho pagato 35 euro e ho capito che la mia vita non era più quella di una volta", "Quello sembra uscito da Match Point", "Lavoro nel reparto farmaceutico di una ditta di zootecnica", "Quindi spali la merda degli elefanti nei circhi?".

4 komentarai:

Teresa Batista rašė...

io uno so chi è

Desdemona rašė...

Anch' io penso spesso di tornare nella-che sfiga-leghista vicenza...per le montagne, per il vino, per gli amici con la A maiuscola...e gli affitti??? Vogliamo parlare di quanto ti chiedono per un trilocale dalle mie parti? Una miseria!
Dunque, il problema non è più perchè tornare, ma perchè restare.
Buoni giorni super mamma ;-)

gk rašė...

potrei vendere il mio trilocale a tre km dal centro e andare a vivere in una casa singola di 150mq a 1 km dalla stazione.
poi potrei avere un esaurimento nervoso.

Desdemona rašė...

Colpito e affondato.