šeštadienis, lapkričio 04, 2006

maledetti anglofoni

Io amo intitolare i miei post "maledetti qualcosa".

Ieri sera sono stata trascinata al concerto dei Kooks. In realtà ero consenziente all'acquisto dei biglietti, ma ieri avrei preferito stare a casa a fare indigestione di biscotti al cioccolato e burro d'arachidi.
Perché il vomito è un ottimo preludio ad ogni dieta.

L'estragon era pieno di adolescenti vestite come pornoscolarette anni '50.

I Kooks sono un gruppo indie anglosassone.

Dopo le prime 6 canzoni ero seduta ad un tavolino e scambiavo messaggi con quello sfigato di mio fratello, il quale era impegnato in una retrospettiva di film giapponesi. Lui scriveva tipo "Sono 5 e sono tutti uguali" e io rispondevo "E io mi sto chiedendo perché hanno ricominciato la sequenza dell'album per la quinta volta".

La ricerca musicale che sta dietro a gruppi come Kooks ed il restante 99% dell'onda indie anglosassone consiste solo ed unicamente nella ricerca di un jingle per lo spot di un qualche fo**uto cellulare.

Ammiccanti, patinati, laccati e quanto di peggio si possa dire quando lo scopo non è la pulizia ma l'estetica.

[E qui vorrei fare un excursus sulla cultura inglese, sulla sporcizia che l'ordine maschera ma non cancella, ma passerei per xenofoba.]

A questo punto, tanto vale fare un plauso sentito ai Meganoidi, che per la ricerca di qualcosa hanno perso per strada tutto il pubblico del loro primo orribile album.

L'unica cosa bella è stata vedere come questi ragazzini ventenni sul palcoscenico si divertono ad essere adulati e con che energia tengono a bada i loro coetanei.

I Kooks vanno bene per una serata gratuita o in un qualche festival con dei nomi i punta di ben altro rango.

Qualcuno una volta mi ha detto che i concerti sono la cosa più teatrale che ci sia.
Quest'indie anglossassoni pensa che il teatro sia solo finzione.

La controversione.

PS: tornerò all'Estragon quando sarò all'8° mese di gravidanza e chiamerò la finanza.
Mi risulta che in un luogo pubblico sia vietato fumare (e ai due maxischermi risultava lo stesso) e sarei veramente felice di poter contribuire a svuotare non solo le tasche di una quindicenne alternativa ma anche quelle dei gestori inadempienti.

5 komentarai:

Anonimiškas rašė...

quote: L'unica cosa bella è stata vedere come questi ragazzini ventenni...

mi risulta che anche tu sia ancora una ventenne... quanto alle mise anni '50 ti consiglio di provarla al prossimo concerto, magari il moroso apprezza!
diobono l'acidità, divertiamoci
(senti da che pulpito, eh eh)

gk rašė...

io la mise anni 50 la vesto solo in privato :)

Anonimiškas rašė...

un titolo perfetto per questo post sarebbe stato "perfida albione". tientelo buono per la prossima inutile band inglese...

e queste le hai mai sentite?
http://www.soundsblog.it/post/1063/le-organ-al-cassero-di-bologna

gk rašė...

non vale fare leva sul mio femminismo.
ovviamente adesso recupererò l'album.

Anonimiškas rašė...

secondo me i kooks sono un bellissimo gruppo... quanto alle " ragazzine" hai profondamente ragione... vestono così solo x sembrare + grandi di quello ke sono.. ma.. ki le capisce le ragezze di oggi