pirmadienis, lapkričio 02, 2009

Il giorno dei morti: gk-destino 0-1


La morte di un animale domestico è una cosa che andrebbe evitata. Gli animali non dovrebbero essere domestici, oppure non dovrebbero morire.
I gatti dovrebbero essere immortali e via che ci siamo dovrebbero anche governare il mondo. Perché i gatti sì che sanno vivere e sanno anche come morire.

Marla si è spenta nel giro di una settimana.

Non era una gatta fortunata. Della sua cucciolata era l'unica sopravvissura: uno morto appena nato, uno di bronchite, uno avvelenato.
Marla aveva la bronchite cronica, l'abbiamo presa in casa tre anni fa, ufficialmente perché fosse la gatta di Nina, in realtà perché gk da adolescente ha letto "Va' dove ti porta il cuore" e sebbene l'avesse trovata una lettura deprecabile ne è rimasta segnata e si porterebbe in casa tutte le bestie malate che trova per strada.
Marla era una gatta scoreggiona, aveva un alito terribile, faceva slalom tra le gambe di gk appena sveglia (rischiosissimo per entrambe) perché voleva un po' di latte.
Quando gk aveva la pancia, ci si accoccolava sopra e gk era convinta che sapesse chi c'era dentro.
Era una gatta molto dolce. E anche l'animale più rompicoglioni che avessi mai avuto. Non ho più un paio di pantaloni senza fili tirati, perché non aveva il controllo delle unghie e si incagliava continuamente dappertutto.

Quest'estate a Marla è stata diagnosticata la leucemia felina, che probabilmente aveva sin da piccola e che le aveva compromesso il sistema immunitario, casomai ne avesse mai avuto uno.
Da quest'estate la casa si è riempita ciclicamente di antibiotici e perennemente di medicinali omeopatici per felini.

Ma evidentemente lei si era stancata. E così ha smesso di mangiare.
Si è lamentata soltanto quando abbiamo cercato di infilarle l'omogeneizzato in bocca.

Ieri mattina l'ho trovata davanti alla porta della camera, l'ho presa in braccio e l'ho portata sul divano. Dopo mezz'ora è scesa e ha cercato di trascinarsi dietro la tv.
È arrivata sotto il seggiolone, ha detto un unico "Miao" quando ho cercato di aiutarla, evidentemente ha frainteso, ha pensato che la volessi fermare.

Alle 7.15 è morta sotto il seggiolone.
Fino a stamattina è restata in uno scatolone nel cucinotto, unico posto inaccessibile a Sir Patatinow , perché non avevo cuore di metterla in terrazzo.

Questo evento a messo a dura prova il nostro cinismo.

...

Fidanzato Molesto (tra le lacrime): come facciamo a sapere quando è morta del tutto?

gk (tra le lacrime): quando inizia a puzzare.

...

Fidanzato Molesto (tra le lacrime): certo che ti faceva proprio cagare quella sciarpa, per averla messa nella scatola con lei.

...

Fidanzato Molesto (tra le lacrime): Sir Patatinow, hai scoreggiato?

gk (tra le lacrime): no, è stata Marla.

Fidanzato Molesto (tra le lacrime): temo non valga più.

4 komentarai:

Teresa Batista rašė...

Mi dispiace TANTO, per quello che vale.
So cosa significa.
L'unica cosa che può consolare è pensare che hai fatto tutto quello che potevi per lei.

Anonimiškas rašė...

mi spiace tanto tanto :-(

pensa che sia cagliostro che gaia (primo micio e seconda micia che hanno condiviso la casa con me) sono morti anche loro entrambi il 2 novembre...
p

rosita rašė...

triste veramente triste.
mi dispiace tanto...

Teresa Batista rašė...

memento majettam, memento casalingas