La mia maternità isterica pt. 41: Un adolescente di nove mesi – 22.07.2008

Pensavo che il tempo sarebbe giunto quando sarei stata pronta, matura e riflessiva.
E invece l'epoca dei compromessi è già iniziata:

"Genitrice, se non raccogli i miei ninnoli quando li butto a terra durante il pasto, io non apro la bocca"
"Genitrice, non credere di riuscire ad infilarmi in bocca dello yogurt senza avermi dato in mano un biscotto"
"Genitrice, non t'illudere che io smetta di urlare se non mi conduci in corridoio a fare la marcetta"

Quest'ultima abitudine ha apportato grossi traumi alle vere padrone di casa, le gatte, le quali, non pronte a vedere Sir Patatinow in posizione Homo Erectus, l'altro giorno sono fuggite (Nina in modo più elegante e coreografico, come da sua attitudine, arrampicandosi sul muro).

Detta, detta pure i tuoi compromessi ora, caro Sir Patatinow, gk non ti lascia a stomaco vuoto soltanto perché è ancora sotto il giogo della Perfida Pediatra - che sicuramente acquista anche i libri a peso pur di utilizzare la bilancia anche fuori dallo studio -; ti aspetto al varco dell'adolescenza...