Zoo

Caro Il Femminista,
che ancora non so per certo se sei Il Femminista o La Suffragetta ma poco cambia, tu che hai trasformato il mio ventre in una palestra di kickboxing e che hai iniziato a sentire i minacciosi rumori che vengono dal fuori.
Se è vero che i feti sentono i rumori oltre i xxxx decibel (non trovo più la fonte), gli unici rumori che sentirai nei prossimi 4 mesi saranno le grida isteriche di Matematico e Impertinente, il tuo fratello grande geniale, istrionico ed isterico.
So che gli stimoli esterni non ti invoglieranno ad uscire, ma l'affitto scade tra 4 mesi, fattene una ragione.
Una volta uscito, non ti resta che imparare a gridare ancora più forte.
La locatrice

Per essere una persona migliore

Per essere una persona migliore gk si adopera in vari modi.

Tipo, oggi, dato che dovrà chiudere e riaprire il conto dell'associazione, sta cercando la banca giusta. Ovvero una banca che le permetta di fare tutto online, con spese basse anche a interesse 0.

Ma non basta, presa nel vortice della scelta, gk ha messo in discussione anche Fineco, chiedendosi se non sia in effetti più etico avere un conto Coop e una ricaricabile della posta come una freak le ha recentemente suggerito.

A quel punto gk si è pensata in fila alla posta/alla Coop per un prelievo, ha pensato ai disagi che le può arrecare un F24, alla persona orribile, violenta e cagaca**i che potrebbe diventare trovandosi di fronte l'ennesimo sportellista incompetente, svogliato e presuntuoso.

Non è giusto.

Non è giusto che per essere una persona migliore gk diventi una maniaca omicida.

Maledette banche a credito cooperativo che non permettono conti on line degni di tal nome, maledette banche che se sono armate costano meno, se non sono armate sono comunque capitaliste e hanno nel direttivo una banca armata (link al pdf delle banche armate).

Maledetti siti di pacifisti che fanno fare il sito dal cugino del fratello dell'amico del macellaio del paese.

Cristo, com'è possibile che gli enti "etici" debbano per forza presentarsi come dei pezzenti?

Uffa.

Consapevolezza

Stavo dimenticando la gag migliore, che merita un post a parte.

Sempre a proposito di sincerità, appena fatto il test gk ha comunicato a Matematico e Impertinente che avrebbe avuto un fratellino o una sorellina, che al momento pernottavano nel ventre di sua madre. Varie le risposte:

Matematico e Impertinente: no, è andato via. (segue grattata scaramantica)
Matematico e Impertinente: nella pancia della mamma c'è Alessia.

Posto che in camera di Matematico e Impertinente sono incorniciate bellissime sue ecografie e che gk ha sul comodino una sua foto col pancione e che insomma lui sa benissimo da dove è venuto, quando mi si chiedeva se si rendeva conto di quello che l'aspettava non sapevo cosa rispondere.
Fino a due settimane fa.

Posto che tutti hanno detto in seguito a gk che era preferibile non accennare alla cosa per un po', perché 9 mesi d'attesa sono per un duenne un'eternità, gk ha seguito la strada suggerita dalla ginecologa per rimediare all'errore.

gk: quando questo fratellino o questa sorellina nascerà, sarà grande come un gatto e non saprà fare niente: non saprà mangiare, parlare, camminare. Bisognerà insegnargli/le tutto. Mi aiuterai?

La strada del coinvolgimento, secondo gk, anche se in realtà il suggerimento era:

Ginecologa freak: tesoro, cosa ti hanno detto fin'ora? Che un fratellino è un amico? Che ci potrai giocare? Scordatelo! Per un lungo periodo sarà soltanto un mostro urlante attaccato alla tetta della mamma e ruberà molte attenzioni, sarà com'eri tu da piccolo. Con la differenza che non avrà attenzioni al 100% perché ci sei anche tu. Quindi tu sei stato più fortunato.
Comunque, se avrai la pazienza di aspettare, un giorno il mostro diventerà un bambino come te e ci potrai giocare.

Insomma, da un mesetto Matematico e Impertinente ha la febbre delle macchinine, frutto di uno sventurato ritrovamento di migliaia di macchinine appartenute al padre.
Il suo gioco preferito è umanizzare le macchinine e improvvisare dialoghi in cui sono sempre coinvolti mamma, papà, bambino e orde di fratellini e sorelline. I dialoghi spesso vertono sul rifornimento di benzina o metano.

Questa fissazione per i fratellini e le sorelline, sicuramente retaggio anche del nido, ha portato due settimena fa ad una conversazione di questo tipo:

Matematico e Impertinente: Pietro ha un fratellino, Alessia ha due fratellini, Nicolò ha una sorellina etc etc...
gk: e tu hai un fratellino o una sorellina?
Matematico e Impertinente: Sì, nella pan... (Si interrompe bruscamente). Gerda e Kay sono miei fratellini, abitano lontano lontano.

Qualche sera dopo invece è stato lo stesso Matematico e Impertinente a iniziare:

Matematico e Impertinente: quando nasce fratellino sorellina non sa fare niente. Bisogna insegnare a fare tutto.

Per concludere, anche se gk ora non lamenta più la presenza di un ospite quando Matematico e Impertinente le calcia la pancia ma chiede soltanto un po' di attenzione per se stessa, Matematico e Impertinente, più sveglio di quanto non sembri, ricorda e sa.

Coincidenze

Durante questa gravidanza gk si è sbagliata su molti aspetti, due i più rilevanti:

1) non era stressata bensì incinta

2) non era femmina ma era maschio (e se non lo fosse sarebbe uno sbaglio in più)

Quindi ora, che il suo tentativo di stabilire un rapporto è più simil all'accanimento terapeutico che ad una relazione, si aspetta nuovi sbagli.
Ad esempio.

Gk ha stabilito che, mentre Matematico e Impertinente sarà un esimio per l'appunto matematico, Il Femminista diventerà un politico e lei sarà per lui quello che la madre del Caimano era per il Caimano (fossi stato La Suffragetta, saresti diventato un medico riconosciuto a livello internazionale).

Lo scorso fine settimana, per gioco, in villeggiatura dai presunti nonni, Fidanzato Molesto ha iniziato a controllare a che evento memorabile corrispondevano i compleanni dei presenti.

E così è stato scoperto o riscoperto che:

nel giorno del compleanno del presunto nonno diacono ed ex militare ricorre l'invasione di Bologna da parte dell'esercito papale di Giulio II nonché l'inizio dell'invasione statunitense dell'Afghanistan.

Che la presunta nonna è nata il giorno in cui Bisanzio fu ribattezzata Costantinopoli e in cui Garibaldi e i Mille sbarcarono a Marsala.

Che il Fidanzato Molesto è nato il giorno in cui l'uomo sbarcò sulla luna, che è anche stato il giorno in cui attentarono alla vita di Hitler e l'IRA fece esplodere due bombe nel centro di Londra, e in cui morì Carlo Giuliani.

Che gk è nata il giorno in cui è nato l'URSS (questo doveva ribadire a chi le diceva "Sono nato il giorno in cui è nata l'Arcadia"), in cui Sinatra incise My Way e in cui venne giustiziato Saddam Hussein.

Che Matematico e Impertinente è nato il giorno in cui un terremoto distrusse Costantinopoli (molto ironico) in cui i Mille di Garibaldi incontrarono l'esercito dei Savoia, dopo aver conquistato il regno delle due sicilie (sempre meno presunta la nonna) e i Beatles vennero nominati Membri dell'Ordine dell'Impero Britannico.

Che, se seguirà la luna come il fratello, Il Femminista nascerà il giorno in cui compie gli anni il regista preferito della mamma, o in cui Albert Einstein pubblicò la Teoria della relatività ristretta.

Oppure il giorno in cui Einstein ottenne un visto per gli USA ma anche il giorno in cui Dario Fo mise in scena per la prima volta Morte accidentale di un anarchico.
Oppure, ma gk è scettica, il giorno in cui Marie e Pierre Curie scoprirono il radio e in cui fu lanciato l'Apollo 8 e in cui è prevista la fine del mondo da interpreti folli del Calendario dei Maia.

Questo è bastato a gk per fare parecchi incubi.
Un matematico e un fisico, dunque. O un artista.

Arretrati

In queste afose giornate di afa, gk ha omesso di narrare episodi ridicoli e rilevanti.

Festa di compleanno di tre bambini del nido

Matematico e Impertinente, invece di praticare lo stalking sulle sorelle maggiori, gioca a pallone con un compagno.
All'arrivo di Pocahontas, la bambina italo-brasiliana - arrivo preceduto da "Pocahontas mi dà le botte e io la spingo. Ma poi ci diamo la mano", Matematico e Impertinente, nel rispetto dell'albero genalogico, si trasforma in un uomo-tappetino.

C'è da dire che Pocahontas è tanto bella quanto vittima dello stravagante gusto estetico della madre e pertanto sfoggiava una vestita del tutto occidentale accompagnata da una gonnellina di tulle verde sovrastante.

Matematico e Impertinente (dopo esserle corso dietro e averle preso la mano): sei bella vestita così

Hanno proprio ragione i freakkettoni, abbiamo tanto da imparare dai bambini. Se non altro, Zio Pazzerellow avrebbe molto da imparare da suo nipote.

La fine del nido

L'abbiamo sentita tutti. O forse gk era così in ansia e si sentiva così colpevole per aver preso casa dall'altra parte della città strappando Matematico e Impertinente ai suoi amici, che ha trasmesso ansia e tristezza anche a lui.
E così mercoledì sera s'è dato il bentornato alle crisi isteriche, frutto dell'effetto d'assuefazione che la Pimpa produce su Matematico e Impertinente.
Si è deciso che fino a nuovo ordine - potrebbero passare anni - la televisione verrà considerata rotta.
Ci sarà solo da spiegare a Matematico e Impertinente perché il Presunto Padre porterà su a braccio per 6 piani di scale una tv di 60 kg a tubo catodico rotta che non passa per la porta dell'ascensore.

Ancora, le coincidenze

Ma dicevo, il nido. Gk, che in fondo in fondo crede nell'Amore, soffre perché strappa Matematico e Impertinente da Alessia, la bambina seria, che l'ultimo giorno di scuola stava a testa bassa in cortile mentre Matematico e Impertinente le sventolava davanti il giornalino di Lessie.

Ma s'è da essere, si incontreranno di nuovo, alla facoltà di matematica, e si innamoreranno giocando con le carte binarie.

Ad esempio, nemmeno a farlo apposta gk e Fidanzato Molesto avrebbero preso una casa con la vista sul monumento al partigiano che ha vissuto e che dà il nome alla via in sui vivono i Presunti Nonni.

Ora gk incrocia le braccia e aspetta le coincidenze dietro al prossimo portone.

La mamma tossicodipendente

Ieri sera gk, che ha questo assurdo rapporto di sincerità con suo figlio - o meglio che pensava di doverselo tirare dietro - ha detto a Matematico e Impertinente che si sarebbe dovuto alzare presto.

gk: amore, domani ci alziamo presto perché la mamma deve fare un prelievo di sangue.

Matematico e Impertinente: un buchino sul braccio?

gk: quello

Matematico e Impertinente: non mi piace la mamma con il buchino sul braccio.


Questo post è un promemoria. Mi riservo quindi di integrarlo in qualsiasi momento con contenuti di dubbio interesse.

Il nome

Oggi è uno di quei giorni in cui gk vorrebbe essere una di quelle mamme che dal 3° mese di gravidanza chiamano il loro feto Alicevalentinotommasoetcetc.

E che magari hanno comprato il corredino quando hanno scoperto di essere incinta e hanno subito festeggiato con amici e parenti.

Per un'oscura arcana forma di superstizione, invece, gk si rifiuta di aprire doni e pensieri prima

dell'espulsione e di chiamare il Femminista per nome.

Anche se gk, al Femminista, un nome l'ha dato.

Una torrida sera dell'estate del 2003, in Francia, in uno sperduto paese montano, gk disse alla sua amica Immigrata con cittadinanza italiana: "Se avrò un maschio lo chiamerò Matematico e Impertinente. Se saranno due sarà un problema. Per quanto mi sforzi a pensare ad un altro

nome, nessuno compete con Matematico e Impertinente, vorrei sempre più bene a lui".

In realtà Matematico e Impertinente agli occhi di gk sarà sempre Tito.

Tito era per lui il nome perfetto. Ogni feto ha il suo nome, del resto, mica è possibile deciderlo prima.

Quando l'ostetrica, durante il travaglio, ha chiesto "Come si chiama questo bambino?", gk ha glissato con eleganza (urlando) mentre l'incauto Fidanzato Molesto ha risposto "Penso che a questo punto si chiamerà Matematico e Impertinente".

A quel punto Matematico e Impertinente, che sapeva che Tito era il nome giusto per lui, ha cercato di impiccarsi col cordone ombelicale. Il resto è storia.

Del resto, una mamma sa bene qual è il nome per il proprio feto, che porta nel proprio ventre per i propri 9 mesi. Propri. Il padre è un estraneo che mette il cognome alla fine.

Vabbè.

Fatto sta che dopo 7 anni gk ha trovato l'altro nome.

Quello che può competere, quello giusto perfetto che sta a pennello a Il Femminista.

Però a Fidanzato Molesto non piace.

Approcci

Mio figlio, che da 4 giorni sta cercando di imparare a dire la S, (SSSSSSS potty) e di correggere l'italiano imparato al nido ("A me piace" oppure "Mi piace", non si dice "amemipiace") oggi ha voluto portare il libro "I racconti di Spotty"* a scuola, per leggerlo insieme alla celeberrima Alessia.

Tra 14 anni sarà "La Nausea" di Sartre?

Ossadicartone un tempo si stupì delle precoci erezioni maschili.

Ci ho riflettuto.

Mentre una donna nasce con un potenziale da sviluppare, un uomo nasce e così resta.

Cambiano solo gli accessori.

Che è un po' sottovalutare l'educazione, ma in realtà gk è convinta che i bambini siano praticamente perfetti (a parte quella paranoia della proprietà) e che per crescerli sia sufficiente dare stimoli e non reprimere troppo (a parte quella paranoia della proprietà).

Detta così, in effetti, sembra semplice.

* frase più frequente del libro: "...dice Spotty". Altri verbi relativi allo scambio verbale non sono contemplati.

Progressi

r: il ragazzo dalla dentatura equina diventerà papà

gk: la genetica ha fatto passi da gigante.

Surprise:your daughter has a penis

Gk fin'ora ha fatto molta fatica a creare una relazione col suo feto.

Alla fine, dopo essersi convinta che una figlia femmina è una benedizione e non un insormontabile problema gestionale, dopo aver studiato attentamente tutti i pro (inferiore conflitto col fratello, intelligenza superiore, possibilità di essere la nonna preferita di un futurissimo nipote) ha deciso che le stava bene e si era figurata il feto così:










con una crestina bionda in mezzo alla testa che fluttuava nel liquido amniotico.

Insomma, ci si era affezionata.

Oggi si è recata in un ospedale di provincia a fare il tri-test.
Prima del prelievo, le hanno fatto un'ecografia.

gk: si vede bene il sesso adesso? Femmina, vero?

ostetrica: adesso guardiamo... mmm... maschio, direi, a meno che quello non sia il cordone ombelicale.

Il feto si sposta di profilo e si vede ondeggiare chiaramente un cosino tra le gambe.

gk: non mi sembra un cordone.

Gk esce ridendo frastornata.
Le danno una provetta e lei ci piscia dentro.

infermiera: questa cos'è?

gk: pipì

infermiera: ah. La possiamo buttare.

L'infermiera raccoglie nuovamente i dati di gk e li scrive su una nuova provetta, mentre lei prende a fatica il respiro tra una risata e l'altra.

infermiera: non ti preoccupare, è una cosa che capita spesso anche agli anziani.
...
A quelli molto, molto anziani.
Tipo a quelli oltre gli 80.

Insomma.
Gk è improvvisamente in pace col suo feto, Il Femminista (doveva chiamarsi La Sufragetta. Il Suffragetto però non suona benissimo).

Improvvisamente si sente sollevata, pensa che non dovrà più sentirsi un merdoso prodotto della società maschilista se comprerà la piccola cucina o il piccolo ferro da stiro. Anzi, sarà una mamma emancipata ed open minded.

Non dovrà rifare un corredino, non dovrà imparare a pulire dei genitali diversi, non dovrà proteggere una figlia dai maschi ignoranti stupidi violenti ed ignoranti ma dovrà soltanto crescere degli uomini intelligenti sensibili e curiosi e indirizzarli verso donne con relazioni difficili con le proprie madri o donne immigrate o orfane, per poter essere comunque la nonna preferita.

[Sempre che non sia davvero il cordone ombelicale, a questo punto meglio pensare a due nomi e ricordarsi che l'importante è che sia sana/o.]

Finirà che a 40 anni ci riproverà, lo so. E a quel punto, avrà quella coppia di gemelli che fino ad ora è riuscita ad evitare.
E saranno due maschi.