Mezz'ora fa.
sekmadienis, lapkričio 29, 2009
La mia maternità isterica pt. 112 - E.A. Poe - 29.11.2009
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gk
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šeštadienis, lapkričio 28, 2009
Il presepe
Stamattina abbiamo visto tre potenziali (sulla carta) nuove case.
All'uscita dalla prima
gk: e poi mi compri anche un bue e un asinello? Il muschio c'era già
All'entrata della seconda
gk: allora tanto vale andare a vivere in un casermone dell'ex Unione Sovietiva
All'uscita dalla terza
(agente immobiliare: come potete vedere l'appartamento è stato ristrutturato recentemente, secondo il gusto dei proprietari)
gk: e quelle colonnine rosa all'ingresso? Le avrei tirate giù a calci.
Adesso che ci penso questo post potevo scriverlo su dioblog. Perché diciamolo, a gk non va mai bene un ca*zo.
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penktadienis, lapkričio 27, 2009
Sto diventando vecchia
Ho due post in bozze ma ne scrivo un nuovo.
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pirmadienis, lapkričio 23, 2009
La mia maternità isterica pt. 111 - LOL - 23.11.2009
Oggi Sir Patatino ha detto "Giallo".
T = S ('otto = rosso)
etc, che adesso non mi vengono altri esempi.
ps del 28.11.2009: ufficiale inizio dei "perché". Cazzo. Ma almeno imparare a parlare prima?
gk: Tagliamo tutte queste unghie rotte?
Sir Patatinow (con faccia addolorata di circostanza): Noooooooo
gk: Ma sono rotte, vanno sistemate!
Sir Patatinow: Pecché?
gk: ...?
Perché sennò ti graffi.
Sir Patatinow: Pecché?
gk: Perché mentre dormi ti tocchi la faccia.
Sir Patatinow: Pecché?
gk: Chiedilo al tuo inconscio.
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šeštadienis, lapkričio 21, 2009
La mia maternità isterica pt. 110 - Il brutto anatroccolo etc - 21.11.2009
Da tre giorni mio figlio, mentre lo addormento, mi sussurra "Bene" (o a volte "Mamma bene") e mi bacia.
Nonostante le malelingue affermino che probabilmente lui voglia rassicurarmi sull'operato della giornata, insisto nel credere che il profondo significato della parola sia "Mamma, io ti voglio bene" e rispondo pertanto alla sua maturità affettiva precoce con un "Anch'io".
Ho così tante cose da scrivere che finirò col fare un patchwork.
La lettura serale favorita nell'ultima settimana è stata "Il brutto anatroccolo", in una brutta versione Giunti kids.
Mi riservo di rileggere l'originale del Sig. Andersen, ma al momento la morale che riesco ad estapolare è: "Se sei brutto, tutti ti scacciano, pure tua madre e i tuoi fratelli. La tua unica speranza di essere accettato dalla società è di diventare un piacente cigno bianco".
Ottimo. Bene. Bravi.
Per restare in tema, riporto una conversazione al telefono con mia madre.
gk: oggi ero elegantissima: mi sono messa i pantaloni di tweed, la camicia di seta grigia e un maglione bianco di Ralph Loren che mi hanno portato i genitori di Fidanzato Molesto da Boston. Mi sono pure messa i tacchi, per la terza volta.
nonna: e i capelli?
...
gk: e come ca**o vuoi che fossero i miei capelli? Una mer*a, come sempre.
Questa donna incredibile ha il dono di trovare residui di mer*a anche in un campo concimato un anno prima.
A proposito di questo, mi viene in mente che mentre per la prima volta nella mia vita visitavo l'Accademia militare di Modena, quello che mi saltava agli occhi erano una grande cacca di uccello nel porticato e una mosca morta in una sala d'onore. La mela non cade mai lontano dall'albero.
A proposito di questo, la ragazza polacca che pago per vivere con me e che non mi fa le pulizie (che è una frase piena di preconcetti ma del resto sennò non farebbe sorridere) mi parlava del modo di parlare del popolo slavo, che senza fare espliciti riferimenti riprende argomenti trattati anche ore prima come se fosse una cosa normale. Ho pensato alle mie conversazioni con Fidanzato Molesto e quel dubbio che avevo da piccola, quello di essere stata adottata, è tornato a riemergere. A volte le mele finiscono sotto gli alberi perché qualcuno ce le appoggia.
Questo post è troppo lungo.
Il resto altrove.
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šeštadienis, lapkričio 14, 2009
I parenti che ci si augura di avere
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pirmadienis, lapkričio 02, 2009
Il giorno dei morti: gk-destino 0-1
I gatti dovrebbero essere immortali e via che ci siamo dovrebbero anche governare il mondo. Perché i gatti sì che sanno vivere e sanno anche come morire.
Marla si è spenta nel giro di una settimana.
Non era una gatta fortunata. Della sua cucciolata era l'unica sopravvissura: uno morto appena nato, uno di bronchite, uno avvelenato.
Marla aveva la bronchite cronica, l'abbiamo presa in casa tre anni fa, ufficialmente perché fosse la gatta di Nina, in realtà perché gk da adolescente ha letto "Va' dove ti porta il cuore" e sebbene l'avesse trovata una lettura deprecabile ne è rimasta segnata e si porterebbe in casa tutte le bestie malate che trova per strada.
Marla era una gatta scoreggiona, aveva un alito terribile, faceva slalom tra le gambe di gk appena sveglia (rischiosissimo per entrambe) perché voleva un po' di latte.
Quando gk aveva la pancia, ci si accoccolava sopra e gk era convinta che sapesse chi c'era dentro.
Era una gatta molto dolce. E anche l'animale più rompicoglioni che avessi mai avuto. Non ho più un paio di pantaloni senza fili tirati, perché non aveva il controllo delle unghie e si incagliava continuamente dappertutto.
Quest'estate a Marla è stata diagnosticata la leucemia felina, che probabilmente aveva sin da piccola e che le aveva compromesso il sistema immunitario, casomai ne avesse mai avuto uno.
Da quest'estate la casa si è riempita ciclicamente di antibiotici e perennemente di medicinali omeopatici per felini.
Ma evidentemente lei si era stancata. E così ha smesso di mangiare.
Si è lamentata soltanto quando abbiamo cercato di infilarle l'omogeneizzato in bocca.
Ieri mattina l'ho trovata davanti alla porta della camera, l'ho presa in braccio e l'ho portata sul divano. Dopo mezz'ora è scesa e ha cercato di trascinarsi dietro la tv.
È arrivata sotto il seggiolone, ha detto un unico "Miao" quando ho cercato di aiutarla, evidentemente ha frainteso, ha pensato che la volessi fermare.
Alle 7.15 è morta sotto il seggiolone.
Fino a stamattina è restata in uno scatolone nel cucinotto, unico posto inaccessibile a Sir Patatinow , perché non avevo cuore di metterla in terrazzo.
Questo evento a messo a dura prova il nostro cinismo.
...
Fidanzato Molesto (tra le lacrime): come facciamo a sapere quando è morta del tutto?
gk (tra le lacrime): quando inizia a puzzare.
...
Fidanzato Molesto (tra le lacrime): certo che ti faceva proprio cagare quella sciarpa, per averla messa nella scatola con lei.
...
Fidanzato Molesto (tra le lacrime): Sir Patatinow, hai scoreggiato?
gk (tra le lacrime): no, è stata Marla.
Fidanzato Molesto (tra le lacrime): temo non valga più.
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