In questi ultimi giorni di sole, frequentando il parchetto, gk - dal suo osservatorio privilegiato che le consente di essere scambiata per una babysitter - ha osservato attentamente le mamme altrui. Prima di giungere alla conclusione, delle definizioni.
Una mamma è una donna che sosta davanti ai negozi d'abbigliamento per bambini per la stessa quantità di tempo in cui sosta davanti ai negozi di borse.
Una mamma è una donna che per sempre rinuncia ad un'abbronzatura omogenea per riempire un secchiello in riva al mare. (Questa l'ho pensata un mese fa, in effetti)
Una mamma è quella che di ogni occasione riesce ad immaginare il risvolto più nefasto, gli scenari più mortali, ed angosciarsene.
Detto questo, una mamma ha di fronte due tipi di maternità possibile: può scegliere di lamentarsi per qualsiasi cosa e considerare suo figlio un fastidio, oppure no.
[Probabilmente i figli delle mamme che aderiscono al primo tipo di maternità finiscono per diventare realmente dei fastidi.]
[Una mamma è quella che guarda tutti i sociopatici che incrocia con l'occhio triste e riflette sui danni irreparabili che una mamma può fare.]
Anche se la prima maternità possibile rende acide, isteriche, improduttive e probabilmente rovina il fegato, pare essere quella più in voga.
pirmadienis, rugsėjo 21, 2009
La mia maternità isterica pt. 104 - Meglio un figlio figlio isterico o una mamma felice? - 24.09.2002
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gk
ties
10:45 popiet
žymės: mamme burine, materenità isterica, maternità
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1 komentaras:
E le mamme delle mamme isteriche che contributo danno al nefasto scenario?
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