pirmadienis, birželio 09, 2008

Highlander

Ci sono cose che pensavi fossero per sempre: da piccoli si pensa che i genitori siano per sempre e poi sono proprio loro a regalarti il canarino, il pesce rosso e la tartaruga che dopo pochi giorni inaugurano il tuo primo incontro con la Morte e poi si cresce, e si pensa che i denti da latte siano per sempre e invece cominciano a cadere come d'autunno sugli alberi le foglie, una sera trasmettono Highlander e si scopre che persino loro se gli stacchi la testa muoiono per sempre, allora riponi le tue speranze nell'amicizia e nell'amore - e nel mio caso dopo aver creduto per almeno tante volte quante le dita di una mano che sarebbe stato in eterno (cogliete la sottile ed elegante citazione di Ambra Angiolini) se non l'unione il dolore della rottura e dopo essermi ripresa sempre tanto da poter serenamente incrociare per strada tutti gli uomini con cui sono stata e parlarci del tempo, dopo tutto dico credo che non proporrò mai la comunione dei beni - ma prendi sonore bastonate morali (ad esempio ti avvelenano il cane e tu auguri la morte violenta con una lunga agonia straziante ai colpevoli) e allora viri verso i beni materiali e pensi che il tuo zainetto sarà per sempre e invece te lo sottraggono dal finestrino mentre visiti le catacombe e il tuo cellulare si sfascia in un violento impatto col suolo, il pc si brucia, il deodorante finisce.
E da ultimo il cuscino. Il cuscino su cui ho dormito negli ultimi 27 anni. Devo cambiarlo, ho iniziato a soffrire di terribili dolori ai cervicali. Maremma bucaiola. Che se avessi iniziato prima altro che rimborso, all'assicurazione chiedevo una pensione d'invalidità.
Dio qua dio là.

1 komentaras:

Anonimiškas rašė...

Non c'è niente che sia per sempre, direbbe il dott. prof. ing. S.A.R. Manuel Agnelli.

/psycho