gk: sono così in crisi che ogni giorno penso a cosa non sono troppo vecchia per iniziare. Penso che potrei iscrivermi a giurisprudenza, o a lingue, o magari spendere 5.000 euro per diventare una massaggaitrice shatzu.
Penso che nella vita ho sbagliato tutto: dovevo scegliere una facoltà scientifica, o se non altro avrei dovuto scrivere una tesi su un regista italiano e stargli attaccata attaccata ai testicoli come un gattino elemosinando lavoro.
E poi i giorni in cui mi sento peggio penso che se non stessi con te, se fossi una madre single, la mia vita non andrebbe così a rotoli: mi sarei trasferita vicino a mia madre, avrei fatto un qualsiasi lavoro umiliante per una laureata con lode, dato che nel ridente triveneto non c'è nessuno con cui potrei perdere la faccia, e nei week end tu prenderesti il bambino e io potrei rispolverare la mia promisquità sessuale e la sera, nei giorni feriali, addormentato mio figlio, avrei potuto lavorare o leggere, o guardarmi un buon film, mica perdere tempo guardando le Gilmore Girls.
Fidanzato Molesto: se vuoi possiamo smettere di guardarle, leggere o guardarci un film o lavorare.
gk: no, maledizione, tu non mi conosci, uomo, io non lascio mai in sospeso niente di quello che comincio. Inizio, priincipio, fine. Vivo dentro un Nō.
Fidanzato Molesto: se vuoi possiamo leggere i riassunti di tutte le puntate e sapere come va a finire.
gk: ah. Mi sembra un'ottima idea. Domani è un altro giorno.
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